Il testo intende interpretare il cambiamento in atto nel mondo del lavoro da molteplici prospettive disciplinari. Il mutamento in atto investe una varietà di aspetti che interessano la vita delle persone al lavoro e solamente un dialogo stretto fra sociologia e discipline affini per interessi analitici può aiutare a cogliere i nessi e le traiettorie. La flessibilizzazione dei processi organizzativi e delle diverse componenti del lavoro ha portato a un aumento significativo dell’eterogeneità interna al lavoro, e in primis della composizione sociale della popolazione lavorativa. Lo studio del lavoro come dimensione di vita radicata nelle dinamiche sociali più generali richiede quindi uno sforzo analitico articolato su più livelli, micro (delle persone al lavoro), meso (dei sistemi organizzativi) e macro (delle dinamiche di generazione del valore). Il volume è composto di quattro parti. La prima introduce alle specificità dell’approccio sociologico. La seconda delinea i contesti del cambiamento, focalizzando l’attenzione su aspetti di mutamenti nel lavoro che riguardano organizzazione, mercato, politiche del lavoro e sistemi di regolazione. La terza esplora temi e problemi che attraversano i contesti richiamati nella seconda parte, quali la cultura del lavoro e dell’organizzazione, la qualità del lavoro e della vita lavorativa, la formazione, le nuove identità lavorative legate ai processi di creazione del valore economico e il benessere delle persone al lavoro. La quarta legge il cambiamento dalla prospettiva di alcune popolazioni particolarmente interessanti coinvolte in esso: donne, migranti, giovani e persone che lavorano in età avanzata.
Interpretare il lavoro: chiavi e traiettorie
Giorgio Gosetti;Anna Carreri
2024-01-01
Abstract
Il testo intende interpretare il cambiamento in atto nel mondo del lavoro da molteplici prospettive disciplinari. Il mutamento in atto investe una varietà di aspetti che interessano la vita delle persone al lavoro e solamente un dialogo stretto fra sociologia e discipline affini per interessi analitici può aiutare a cogliere i nessi e le traiettorie. La flessibilizzazione dei processi organizzativi e delle diverse componenti del lavoro ha portato a un aumento significativo dell’eterogeneità interna al lavoro, e in primis della composizione sociale della popolazione lavorativa. Lo studio del lavoro come dimensione di vita radicata nelle dinamiche sociali più generali richiede quindi uno sforzo analitico articolato su più livelli, micro (delle persone al lavoro), meso (dei sistemi organizzativi) e macro (delle dinamiche di generazione del valore). Il volume è composto di quattro parti. La prima introduce alle specificità dell’approccio sociologico. La seconda delinea i contesti del cambiamento, focalizzando l’attenzione su aspetti di mutamenti nel lavoro che riguardano organizzazione, mercato, politiche del lavoro e sistemi di regolazione. La terza esplora temi e problemi che attraversano i contesti richiamati nella seconda parte, quali la cultura del lavoro e dell’organizzazione, la qualità del lavoro e della vita lavorativa, la formazione, le nuove identità lavorative legate ai processi di creazione del valore economico e il benessere delle persone al lavoro. La quarta legge il cambiamento dalla prospettiva di alcune popolazioni particolarmente interessanti coinvolte in esso: donne, migranti, giovani e persone che lavorano in età avanzata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.