Per un ‘disarmo' degli spiriti. Percorsi di educazione alla pace negli editoriali clandestini di Laura Bianchini (1943-1945)

Il contributo presenta in primo luogo una sintesi della biografia di Laura Bianchini: insegnante, redattrice, traduttrice, giornalista, partigiana, consultrice, madre costituente, deputata. Ripercorre quindi alcuni suoi scritti antifascisti pubblicati durante la Resistenza nella clandestinità – dietro pseudonimo (Don Chisciotte, Penelope, Battista) – sull’organo delle Fiamme Verdi “il ribelle”. L’intensissima spiritualità che li permea si declina nell’appello, costante, a una improrogabile riforma interiore, senza la quale nessuna pace vera e duratura è possibile. Tra le macerie materiali, morali e spirituali della guerra mondiale e della guerra civile, Laura Bianchini cerca e traccia così una via per condurre a una pacificazione integrale che, dallo spirito di ciascuno, possa giungere a rieducare la società italiana ed europea e, in prospettiva, l’intera umanità.