A partire da una generale ricostruzione della successione a causa di morte nei rapporti contrattuali stipulati in vita dal defunto, il contributo si interroga su termini e confini di una possibile tutela postmortale del patrimonio digitale del de cuius attuata mediante il subentro dei soggetti legittimati nei contratti da lui stipulati e aventi ad oggetto dati personali, tenendo a mente anche il dato normativo di cui all’art. 2-terdecies del Codice della privacy, introdotto nell’ordinamento italiano dal d. lgs. n. 101/2018 di adeguamento alla nuova disciplina europea in materia di protezione dei dati personali (Regolamento (UE) n. 2016/679). A tali fini l’indagine, dopo avere esaminato la natura giuridica e i presupposti di validità delle clausole di intrasmissibilità del vincolo di frequente inserite nelle condizioni generali dei contratti conclusi dagli internet services providers, nonché i pronunciamenti dalla recente giurisprudenza di merito in argomento, prospetta alcune conclusioni, seppur ancora parziali, sulla protezione dell’identità digitale post mortem.
Identità digitale post mortem e successione nel contratto avente ad oggetto dati personali
Bonetti, Silvia
2023-01-01
Abstract
A partire da una generale ricostruzione della successione a causa di morte nei rapporti contrattuali stipulati in vita dal defunto, il contributo si interroga su termini e confini di una possibile tutela postmortale del patrimonio digitale del de cuius attuata mediante il subentro dei soggetti legittimati nei contratti da lui stipulati e aventi ad oggetto dati personali, tenendo a mente anche il dato normativo di cui all’art. 2-terdecies del Codice della privacy, introdotto nell’ordinamento italiano dal d. lgs. n. 101/2018 di adeguamento alla nuova disciplina europea in materia di protezione dei dati personali (Regolamento (UE) n. 2016/679). A tali fini l’indagine, dopo avere esaminato la natura giuridica e i presupposti di validità delle clausole di intrasmissibilità del vincolo di frequente inserite nelle condizioni generali dei contratti conclusi dagli internet services providers, nonché i pronunciamenti dalla recente giurisprudenza di merito in argomento, prospetta alcune conclusioni, seppur ancora parziali, sulla protezione dell’identità digitale post mortem.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.