La prospettiva biopsicosociale nell'inclusione scolastica delle persone con disabilità

L’ottica con cui oggi guardiamo alle persone con disabilità si è notevolmente modificata rispetto al passato, anche recente. L’inclusione risulta attualmente un’opzione culturale imprescindibile, che rappresenta la scelta, di tipo etico, entro cui possono essere collocate e interpretate diverse questioni che riguardano la società umana. Nel capitolo si affronta il tema “l’inclusione e la musicoterapia”, e si approfondisce in cosa consiste la novità rappresentata dalla concezione inclusiva per l’educazione, al fine di comprenderne appieno la portata, anche per un’istituzione storica di alta cultura come il conservatorio, per poi analizzare in cosa consiste l’apporto della prospettiva biopsicosociale per l’inclusione, in quanto la prospettiva biopsicosociale rappresenta un metodo attraverso cui è possibile praticare l’inclusione scolastica e sociale delle persone con disabilità. Infine, con riferimento specifico alla musicoterapia, si evidenzia l’attitudine inclusiva della musicoterapia, propria dell’universalità del linguaggio musicale, perché la musicoterapia non rappresenta solo un modo attraverso cui prendersi cura delle persone con disabilità, ma anche una via attraverso la quale rendere fruibile a tutti il valore dell’esperienza musicale.