Scongiurato il rischio di essere annientate dal progetto (mai pienamente realizzato) di costruzione di Stati nazionali culturalmente e linguisticamente omogenei, molte minoranze linguistiche oggi si trovano cionondimeno a fronteggiare un ampio ventaglio di minacce che include la diffusione delle lingue cd. mondiali (come l’inglese), la marginalizzazione a favore di un diverso idioma (come un dialetto locale), la diffusione di un linguaggio nazionale dei segni per le persone affette da sordità, le forme di creolizzazione e, non da ultimo, la legge – seppur democratica – dei numeri. Laddove, infatti, il potere e la conduzione della cosa pubblica seguono il principio della maggioranza, le comunità linguistiche numericamente esigue, come quella mochena, sono svantaggiate in partenza e rischiano di veder soccombere la propria visione del mondo o le categorie attraverso cui lo classificano.
La tutela della minoranza mochena. Cenni ad un panorama giuridico complesso.
Giorgia Decarli
2021-01-01
Abstract
Scongiurato il rischio di essere annientate dal progetto (mai pienamente realizzato) di costruzione di Stati nazionali culturalmente e linguisticamente omogenei, molte minoranze linguistiche oggi si trovano cionondimeno a fronteggiare un ampio ventaglio di minacce che include la diffusione delle lingue cd. mondiali (come l’inglese), la marginalizzazione a favore di un diverso idioma (come un dialetto locale), la diffusione di un linguaggio nazionale dei segni per le persone affette da sordità, le forme di creolizzazione e, non da ultimo, la legge – seppur democratica – dei numeri. Laddove, infatti, il potere e la conduzione della cosa pubblica seguono il principio della maggioranza, le comunità linguistiche numericamente esigue, come quella mochena, sono svantaggiate in partenza e rischiano di veder soccombere la propria visione del mondo o le categorie attraverso cui lo classificano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.