Questa Introduzione presenta i vari saggi e le problematiche principale del volume sottolineando come nei drammi, così come nei sonetti, Shakespeare porti l’io sulla scena teatrale, e su quella più propriamente lirica, rappresentandone le dinamiche di costruzione e decostruzione nelle sfasature e negli interstizi che si aprono tra persona sociale, discorsiva, retorica e soggettività; drammatizzandone la fenomenologia del suo farsi e disfarsi e scoprirsi, come essenza di una individualità in continua tensione con ciò che compone dialetticamente l’altro: la comunità nella sua multiforme dimensione di potere, discorso, lingua e testo. In questo quadro si dispiega la grandissima stagione teatrale e lirica di Shakespeare, articolandosi nella forme del tragico come in quelle del comico, del lirico, del tragicomico e del romanzesco.
"Introduzione"
Silvia Bigliazzi;
2024-01-01
Abstract
Questa Introduzione presenta i vari saggi e le problematiche principale del volume sottolineando come nei drammi, così come nei sonetti, Shakespeare porti l’io sulla scena teatrale, e su quella più propriamente lirica, rappresentandone le dinamiche di costruzione e decostruzione nelle sfasature e negli interstizi che si aprono tra persona sociale, discorsiva, retorica e soggettività; drammatizzandone la fenomenologia del suo farsi e disfarsi e scoprirsi, come essenza di una individualità in continua tensione con ciò che compone dialetticamente l’altro: la comunità nella sua multiforme dimensione di potere, discorso, lingua e testo. In questo quadro si dispiega la grandissima stagione teatrale e lirica di Shakespeare, articolandosi nella forme del tragico come in quelle del comico, del lirico, del tragicomico e del romanzesco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.