In questo contributo ci si interroga sulle potenzialità della strumentazione digitale per analizzare le possibilità di lettura delle opere letterarie all’interno di un contesto dialogico tra fonti e ricezioni. Il progetto che portiamo ad esempio rientra nel più ampio quadro delle ricerche di informatica umanistica sviluppa¬te presso il Centro di ricerca interdipartimentale Skenè dell’Univer¬sità di Verona e l’analisi si focalizzerà in particolare sui progetti GEMS e EMEC (Greek and Latin Drama on the Early Modern English Stage e Early Modern English Choruses, Prin2017 “Classical Receptions in Early Modern English Drama”), CEMP (Classical and Early Modern Paradoxes in England, Progetto d’Eccellenza “Digital Humanities”) e SENS (Shakespeare’s Narrative Sources: Italian Novellas and Their European Dissemination).
Edizioni critiche digitali ed ermeneutica della ricezione: il progetto Skenè
Emanuel Stelzer;Silvia Bigliazzi
2024-01-01
Abstract
In questo contributo ci si interroga sulle potenzialità della strumentazione digitale per analizzare le possibilità di lettura delle opere letterarie all’interno di un contesto dialogico tra fonti e ricezioni. Il progetto che portiamo ad esempio rientra nel più ampio quadro delle ricerche di informatica umanistica sviluppa¬te presso il Centro di ricerca interdipartimentale Skenè dell’Univer¬sità di Verona e l’analisi si focalizzerà in particolare sui progetti GEMS e EMEC (Greek and Latin Drama on the Early Modern English Stage e Early Modern English Choruses, Prin2017 “Classical Receptions in Early Modern English Drama”), CEMP (Classical and Early Modern Paradoxes in England, Progetto d’Eccellenza “Digital Humanities”) e SENS (Shakespeare’s Narrative Sources: Italian Novellas and Their European Dissemination).File | Dimensione | Formato | |
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