The Independence and Impartiality of Adjudicators in Italy

This paper deals with the requirement of adjudicators' independence and impartiality as implemented in Italian law for court judges, arbitrators, and national candidates appointed as members of international tribunals. The topic is investigated from several different perspectives, including the criteria for the selection of adjudicators, the authorities appointing them, the method of appointment, and methods to balance the appointing authority's influence on the adjudicators, the parameters adopted to ensure that adjudicators act independently and impartially, the consequence of a breach of the duty to act independently and impartially, and the enforceability of a decision rendered in breach of the duty to act independently and impartially.

Il presente lavoro affronta il tema del requisito dell'indipendenza e dell'imparzialità dei giudicanti, così come è stato recepito nell'ordinamento italiano per i giudici togati, gli arbitri ed i rappresentanti nazionali candidati a diventare membri di tribunali internazionali. L'argomento viene analizzato da diverse prospettive, tra cui i criteri di selezione dei giudicanti, le autorità che li nominano, le modalità di nomina e i metodi per bilanciare l'influenza dell'autorità di nomina sui giudicanti, i parametri adottati per garantire che i giudicanti agiscano in modo indipendente e imparziale, le conseguenze della violazione del dovere di agire in modo indipendente e imparziale e l'efficacia di una decisione presa in violazione del dovere di agire in modo indipendente e imparziale.