To be played, in un primo capitolo d’indagine sulla generazione dei nati negli anni Ottanta, presenta il lavoro di una selezione di artisti che operano in maniera trasversale e con differenti approcci alle possibilità espressive, narrative e di display utilizzando linguaggi al confine tra il documentario, il cinema, la finzione e la sperimentazione sull’immagine in movimento.
To be played. Video, immagine in movimento e videoinstallazione nella "generazione Ottanta"
Jessica Bianchera
Writing – Original Draft Preparation
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2020-01-01
Abstract
To be played, in un primo capitolo d’indagine sulla generazione dei nati negli anni Ottanta, presenta il lavoro di una selezione di artisti che operano in maniera trasversale e con differenti approcci alle possibilità espressive, narrative e di display utilizzando linguaggi al confine tra il documentario, il cinema, la finzione e la sperimentazione sull’immagine in movimento.File in questo prodotto:
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