Nel mondo contadino, tradizionalmente, le donne operano in ambito familiare dove svolgono un ruolo complementare agli uomini e polivalente (dalle attività orticole, all’allevamento di animali, alla raccolta, oltre alla cura della casa). Tali attività comportano una minore professionalizzazione e una scarsa visibilità del lavoro femminile. Nel corso del Novecento le donne imprenditrici diventano più numerose e manifestano una particolare sensibilità per l’innovazione sia nell’agricoltura sostenibile e sia nella ricerca della qualità. Si tratta di donne che testimoniano con il loro operato l’avvio di una nuova qualificazione del lavoro femminile in agricoltura, confermando quanto affermano numerosi recenti studi.
Donne nell'agricoltura. Il lungo percorso da "invisibili" a protagoniste
Maria Luisa Ferrari
2023-01-01
Abstract
Nel mondo contadino, tradizionalmente, le donne operano in ambito familiare dove svolgono un ruolo complementare agli uomini e polivalente (dalle attività orticole, all’allevamento di animali, alla raccolta, oltre alla cura della casa). Tali attività comportano una minore professionalizzazione e una scarsa visibilità del lavoro femminile. Nel corso del Novecento le donne imprenditrici diventano più numerose e manifestano una particolare sensibilità per l’innovazione sia nell’agricoltura sostenibile e sia nella ricerca della qualità. Si tratta di donne che testimoniano con il loro operato l’avvio di una nuova qualificazione del lavoro femminile in agricoltura, confermando quanto affermano numerosi recenti studi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.