Un fiume scorre come limite e come via di comunicazione allo stesso tempo; nella storia europea dell’Otto-Novecento, il Reno tra Francia e Germania è stato sempre considerato in forme profondamente ambivalenti. “Oltrereno” diventa una vera e propria figura concettuale che rispecchia proprio questa oscillazione di significato politico, culturale, antropologico, un dispositivo paradossale che precipiterà poi negli abissi del secondo conflitto mondiale. Una tale figura concettuale – incardinata sui rapporti franco-tedeschi, ma aperta anche a impulsi dalla Russia e dall’Italia – delinea così un percorso analitico tra casi esemplari di avvicinamento, di conflitto o di riconciliazione nell’Europa tra 1870 e 1945.

Francia, individualismo e internazionalismo nella saggistica di Zweig (1914-1941)

Davide Di Maio
2024-01-01

Abstract

Un fiume scorre come limite e come via di comunicazione allo stesso tempo; nella storia europea dell’Otto-Novecento, il Reno tra Francia e Germania è stato sempre considerato in forme profondamente ambivalenti. “Oltrereno” diventa una vera e propria figura concettuale che rispecchia proprio questa oscillazione di significato politico, culturale, antropologico, un dispositivo paradossale che precipiterà poi negli abissi del secondo conflitto mondiale. Una tale figura concettuale – incardinata sui rapporti franco-tedeschi, ma aperta anche a impulsi dalla Russia e dall’Italia – delinea così un percorso analitico tra casi esemplari di avvicinamento, di conflitto o di riconciliazione nell’Europa tra 1870 e 1945.
2024
978-88-6826-872-5
Stefan Zweig, Internazionalismo, Rapporto Francia-Germania-Austria
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1117274
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact