La centralità di Roma nella viabilità dell'Impero

ll contributo si focalizza sulla centralità di Roma per le strade dell’Impero. Tramite l’analisi comparativa di alcuni miliari delle strade romane dell’Italia centro-meridionale e settentrionale che riportano il numero della distanza in miglia, il lavoro si concentra in particolare sulla questione di quanto Roma costituisse effettivamente il punto 0 per il calcolo delle misurazioni itinerarie. L’esame condotto evidenzia come il calcolo della distanza fosse strettamente connesso all’amministrazione viaria e alle opere di stesura, ristrutturazione e manutenzione degli assi stradali. In particolare, in età repubblicana e nel primo impero i cippi miliari sembrano prevalentemente correlati a interventi su direttrici e tratte di lunga percorrenza con partenza da Roma o capolinea intermedi. Al contrario nel tardo impero sembrano riferibili a interventi locali, ristretti agli agri dei singoli municipi.