La ricerca, realizzata dal Centro di Ricerche Etnografiche e di Antropologia applicata (CREAa) del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi di Verona e finanziata da UNAR e Formez PA, ha previsto innanzitutto un’analisi comparativa dei testi delle leggi regionali vigenti dedicate a rom e sinti in Italia, soffermandosi in particolare sui processi di “inquadramento” delle politiche locali, dalla definizione dei destinatari, alla definizione dei problemi da risolvere, alla conseguente proposizione di certe possibili soluzioni e non di altre. L’obiettivo era quello di offrire degli strumenti di riflessione utili a evitare la ripetizione di processi di categorizzazione dei rom e dei sinti, ma anche delle loro attività di sussistenza o delle loro modalità abitative, inappropriati in eventuali futuri atti legislativi. La ricerca ha poi previsto l’approfondimento di un caso di studio particolare, quello delle politiche abitative della città di Bologna, attualmente normate dalla più avanzata delle leggi regionali italiane, quella promulgata dall’Emilia-Romagna nel 2015 (L.R. 11/2015), in linea con il Quadro Strategico europeo e con la Strategia Nazionale per l’inclusione di rom e sinti.
REPORT FINALE DELLA RICERCA “ANTIZIGANISMO CONTEMPORANEO NEI DISPOSITIVI NORMATIVI LOCALI ITALIANI”
Pontrandolfo, Stefania
;Scrimieri, Federica
2023-01-01
Abstract
La ricerca, realizzata dal Centro di Ricerche Etnografiche e di Antropologia applicata (CREAa) del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi di Verona e finanziata da UNAR e Formez PA, ha previsto innanzitutto un’analisi comparativa dei testi delle leggi regionali vigenti dedicate a rom e sinti in Italia, soffermandosi in particolare sui processi di “inquadramento” delle politiche locali, dalla definizione dei destinatari, alla definizione dei problemi da risolvere, alla conseguente proposizione di certe possibili soluzioni e non di altre. L’obiettivo era quello di offrire degli strumenti di riflessione utili a evitare la ripetizione di processi di categorizzazione dei rom e dei sinti, ma anche delle loro attività di sussistenza o delle loro modalità abitative, inappropriati in eventuali futuri atti legislativi. La ricerca ha poi previsto l’approfondimento di un caso di studio particolare, quello delle politiche abitative della città di Bologna, attualmente normate dalla più avanzata delle leggi regionali italiane, quella promulgata dall’Emilia-Romagna nel 2015 (L.R. 11/2015), in linea con il Quadro Strategico europeo e con la Strategia Nazionale per l’inclusione di rom e sinti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.