Pubblico e privato nella gestione della rete autostradale

The research analyses the legal framework of the national highway infrastructure, with a particular regard for the role of the public and the private sectors in the formation, execution and conclusion of the concession relationship. The highway sector makes it possible to identify the presence of the public in very specific terms and, at the same time, to examine the relations that this establishes with the private, which becomes the motorway concession holder. The public can be detected in the regulatory framework which characterizes the legal status of the highway infrastructure and in the regulation of its “life cycle”, starting with its planning and location, passing through its financing and ending with the construction and management of the network. With specific regard to the activity of building and operating the infrastructure, on which the investigation particularly focused, the State’s hand is articulated differently depending on the stages of the relationship, whether that of genesis, execution and, if necessary, extension or early conclusion. In the genesis phase, the administration can choose to outsource or internalize the management of the highway network and the state regulation is affirmed as the general rule, although it undergoes some limitations and adjustments in view of the peculiarities of the sector and from which, at the same time, some critical nodes and resistances of the system arise. In the executive phase, the interaction between the public and private sectors takes a different form, and it is precisely at this point that the weakening of the public sector begins to be perceived. This weakening takes on greater intensity in the event of extensions of the term of concessions and their anti-cyclical resolution, especially when this results from the concessionaire’s breach of its contractual duties. In any case, there are two constants that characterise the highway system, informing the entire set-up: the essential presence of the government, not only in terms of regulation but also in terms of activities, and the public-private partnership, which is established as the highway management paradigm.

La ricerca analizza lo statuto giuridico dell’infrastruttura autostradale, prestando particolare attenzione al ruolo del pubblico e del privato nelle fasi di formazione, esecuzione e cessazione del rapporto concessorio. Il settore autostradale consente difatti di analizzare la multiforme presenza del pubblico in economia e di esaminare al contempo i rapporti che questo instaura con il privato, che diviene gestore della rete autostradale. Il pubblico si riscontra nella cornice regolatoria che circonda lo statuto giuridico dell’infrastruttura autostradale e nella disciplina del suo “ciclo di vita”, partendo dalla sua programmazione e localizzazione, passando per il finanziamento ed arrivando alla realizzazione e gestione della rete. Con specifico riguardo all’attività di realizzazione e gestione dell’infrastruttura, su cui si è in particolare soffermata l’indagine, la mano pubblica si articola in modo diverso a seconda delle fasi del rapporto, se quella di genesi, esecuzione e, qualora necessaria, proroga o estinzione anticipata. In quella di genesi, l’amministrazione concedente può scegliere di esternalizzare o internalizzare la gestione della rete autostradale e la disciplina pubblicistica si afferma come regola generale, sebbene subisca alcune limitazioni e adeguamenti in considerazione della peculiarità del settore e da cui derivano al contempo alcuni nodi critici e resistenze del sistema. In quella esecutiva, l’interazione tra pubblico e privato assume una forma diversa ed è proprio in questa fase che inizia a percepirsi l’affievolimento del pubblico, il quale assume maggiore intensità in caso di proroga della durata delle concessioni e di cessazione anticipata di queste, soprattutto qualora ciò derivi da inadempimenti del concessionario agli obblighi convenzionali. Due, ad ogni modo, sono le costanti che caratterizzano il sistema autostradale, informandone l’intero assetto: l’imprescindibile presenza del pubblico (seppure nella sua forma talvolta affievolita), non solo sul piano della regolazione ma anche su quello dell’attività, ed il binomio pubblico-privato, che si afferma come paradigma della gestione delle autostrade.