Chi ha il potere di definire la vulnerabilità, cosa è cura materna, quali sono i segnali di disagio e i modi di affrontarlo? Sulla traccia di questi interrogativi un gruppo di operatrici e studiose hanno condiviso un percorso di ricerca a partire da sé. Esplorare l'esperienza soggettiva ha nutrito prese di coscienza e forme di comprensione auto/critiche degli orizzonti culturali, disciplinari e istituzionali che orienta no il proprio agire quotidiano. Il libro apre a visioni decoloniali di maternità allargate e a un pensiero che sa sostare nelle contraddizioni più profonde.
Culture della maternità e narrazioni generative
Alga, Maria Livia;Cima, Rosanna
2022-01-01
Abstract
Chi ha il potere di definire la vulnerabilità, cosa è cura materna, quali sono i segnali di disagio e i modi di affrontarlo? Sulla traccia di questi interrogativi un gruppo di operatrici e studiose hanno condiviso un percorso di ricerca a partire da sé. Esplorare l'esperienza soggettiva ha nutrito prese di coscienza e forme di comprensione auto/critiche degli orizzonti culturali, disciplinari e istituzionali che orienta no il proprio agire quotidiano. Il libro apre a visioni decoloniali di maternità allargate e a un pensiero che sa sostare nelle contraddizioni più profonde.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2022 - CULTURE DELLA MATERNITA - PRINT -_compressed.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
1.77 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.77 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.