I voti non aiutano a migliorare, e valutare non è misurare, premiare o far copetere, ma accompagnare ogni alunno, favorendone l'apprendimento e promuovendone la crescita. Nella scuola primaria la valutazione cambia modalità e senso: i voti vengono sostituiti dai giudizi descrittivi e il suo scopo diventa formativo. L'OM n 172 del 2020, non chè le Linee guida ad essa allegate hanno infatti introdotto un mutamento radicale che richiede un altro modo di pensare e vivere la valutazione a scuola. E quindi l'esperienza scolastica non può restare immutata. Occorre un modo coerente di pensarla e viverla nella sua globalità. Per questo motivo interrogarsi su come cambia la valutazione può costituire un'utile occasione di confronto all'interno della comunità professionale così come con alunni e genitori, sulla quotidianità del far scuola e sulla sua finalità educativa.
Valutare nella scuola primaria. Dal voto al giudizio descrittivo
Claudio Girelli
2022-01-01
Abstract
I voti non aiutano a migliorare, e valutare non è misurare, premiare o far copetere, ma accompagnare ogni alunno, favorendone l'apprendimento e promuovendone la crescita. Nella scuola primaria la valutazione cambia modalità e senso: i voti vengono sostituiti dai giudizi descrittivi e il suo scopo diventa formativo. L'OM n 172 del 2020, non chè le Linee guida ad essa allegate hanno infatti introdotto un mutamento radicale che richiede un altro modo di pensare e vivere la valutazione a scuola. E quindi l'esperienza scolastica non può restare immutata. Occorre un modo coerente di pensarla e viverla nella sua globalità. Per questo motivo interrogarsi su come cambia la valutazione può costituire un'utile occasione di confronto all'interno della comunità professionale così come con alunni e genitori, sulla quotidianità del far scuola e sulla sua finalità educativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.