Viene presentata una teoria esplicativa rispetto alle difficoltà che gli studenti provenienti da minoranze linguistiche, culturali ed economiche incontrano nei contesti scolastici occidentali. Si rilegge la teoria del deficit thinking alla luce dei contributi provenienti dall'approccio decoloniale. Tale approccio permette di disvelare lo sfondo epistemologico che influisce sull'impostazione curricolare del sistema scolastico. Nel saggio è poi proposto un piccolo manifesto per la scuola inclusiva che, sottolineando la funzione di cambiamento sociale propria della funzione docente, individua quattro livelli di intervento.

Verso una scuola inclusiva

Paola Dusi
2022-01-01

Abstract

Viene presentata una teoria esplicativa rispetto alle difficoltà che gli studenti provenienti da minoranze linguistiche, culturali ed economiche incontrano nei contesti scolastici occidentali. Si rilegge la teoria del deficit thinking alla luce dei contributi provenienti dall'approccio decoloniale. Tale approccio permette di disvelare lo sfondo epistemologico che influisce sull'impostazione curricolare del sistema scolastico. Nel saggio è poi proposto un piccolo manifesto per la scuola inclusiva che, sottolineando la funzione di cambiamento sociale propria della funzione docente, individua quattro livelli di intervento.
2022
978-88-8434-940-8
deficit thinking, pedagogia decoloniale, piccolo manifesto per una scuola inclusiva
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1086369
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