Il contributo indaga il complesso tema riguardante la posizione giuridica rivestita, nell'ambito del procedimento successorio, dai chiamati in subordine, mediante un approccio che, in un’ottica tesa a fondare soluzioni e prospettive nuove per il diritto italiano, ricorre anche alla comparazione con altri ordinamenti europei. In tale contesto si analizzano, in particolare, le questioni riguardanti la possibilità di accettare l'eredità in via anticipata, la possibilità di amministrare il patrimonio ereditario, nonché l'inquadramento generale della situazione soggettiva in cui si trova il chiamato in subordine.
La posizione giuridica dei chiamati in subordine nel procedimento successorio mortis causa
Omodei Salè Riccardo
2022-01-01
Abstract
Il contributo indaga il complesso tema riguardante la posizione giuridica rivestita, nell'ambito del procedimento successorio, dai chiamati in subordine, mediante un approccio che, in un’ottica tesa a fondare soluzioni e prospettive nuove per il diritto italiano, ricorre anche alla comparazione con altri ordinamenti europei. In tale contesto si analizzano, in particolare, le questioni riguardanti la possibilità di accettare l'eredità in via anticipata, la possibilità di amministrare il patrimonio ereditario, nonché l'inquadramento generale della situazione soggettiva in cui si trova il chiamato in subordine.File in questo prodotto:
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