Il saggio si prefigge di verificare e approfondire l’esistenza di un collegamento tra lo sviluppo del soft law, in estensione dal terreno originale del diritto internazionale agli ordinamenti statuali e il contestuale sviluppo degli strumenti di ADR, pure conoscono nell’epoca presente un crescente favore, soffermandosi in particolare su alcune problematiche emergenti, come il ricorso al nudge o “spinta gentile” nonché alle nuove tecnologie con le connesse forme di Online Dispute Resolution (ODR). All’indicata dualità si aggiunge un terzo elemento, il principio di sussidiarietà, che funge da collante e da comun denominatore fra i primi due fenomeni e consente di gettare una luce più penetrante su significato e implicazioni del rapporto che tra di essi si instaura, nel solco di una rinnovata visione dello Stato e dell’amministrazione.
Soft law e ADR nel prisma della sussidiarietà, ovvero delle relazioni (non) pericolose
Duret Paolo
2022-01-01
Abstract
Il saggio si prefigge di verificare e approfondire l’esistenza di un collegamento tra lo sviluppo del soft law, in estensione dal terreno originale del diritto internazionale agli ordinamenti statuali e il contestuale sviluppo degli strumenti di ADR, pure conoscono nell’epoca presente un crescente favore, soffermandosi in particolare su alcune problematiche emergenti, come il ricorso al nudge o “spinta gentile” nonché alle nuove tecnologie con le connesse forme di Online Dispute Resolution (ODR). All’indicata dualità si aggiunge un terzo elemento, il principio di sussidiarietà, che funge da collante e da comun denominatore fra i primi due fenomeni e consente di gettare una luce più penetrante su significato e implicazioni del rapporto che tra di essi si instaura, nel solco di una rinnovata visione dello Stato e dell’amministrazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.