L’analisi della qualità della vita lavorativa è una delle possibili strade da percorrere per interpretate il cambiamento in atto nel mondo del lavoro. Il volume presenta un modello analitico multidimensionale che può essere adattato allo studio sociologico delle diverse forme di lavoro che stanno caratterizzando la società dei lavori. Il testo si articola in tre parti. Nella prima vengono prese in considerazione alcune dinamiche di cambiamento in atto nel lavoro e individuati i presupposti concettuali del quadro teorico di riferimento del modello di analisi della qualità della vita lavorativa. La seconda è dedicata all’illustrazione delle caratteristiche specifiche del modello, mentre la terza entra nel merito dei contenuti di ciascuna delle dimensioni analitiche individuate e del possibile utilizzo di una lettura interdimensionale per indagare fenomeni complessi che riguardano la vita del lavoratore. Ritenendo basilare leggere la realtà sociale del lavoro pensandola in termini relazionali, il volume pone al centro l’autodeterminazione quale concetto per tracciare un profilo della qualità della vita lavorativa, interpretandola principalmente come la possibilità di sviluppare e praticare una capacità di critica. Critica che può essere esercitata proprio a partire dall’utilizzo delle dimensioni presentate nel volume.
La qualità della vita lavorativa. Lineamenti per uno studio sociologico
Giorgio Gosetti
2022-01-01
Abstract
L’analisi della qualità della vita lavorativa è una delle possibili strade da percorrere per interpretate il cambiamento in atto nel mondo del lavoro. Il volume presenta un modello analitico multidimensionale che può essere adattato allo studio sociologico delle diverse forme di lavoro che stanno caratterizzando la società dei lavori. Il testo si articola in tre parti. Nella prima vengono prese in considerazione alcune dinamiche di cambiamento in atto nel lavoro e individuati i presupposti concettuali del quadro teorico di riferimento del modello di analisi della qualità della vita lavorativa. La seconda è dedicata all’illustrazione delle caratteristiche specifiche del modello, mentre la terza entra nel merito dei contenuti di ciascuna delle dimensioni analitiche individuate e del possibile utilizzo di una lettura interdimensionale per indagare fenomeni complessi che riguardano la vita del lavoratore. Ritenendo basilare leggere la realtà sociale del lavoro pensandola in termini relazionali, il volume pone al centro l’autodeterminazione quale concetto per tracciare un profilo della qualità della vita lavorativa, interpretandola principalmente come la possibilità di sviluppare e praticare una capacità di critica. Critica che può essere esercitata proprio a partire dall’utilizzo delle dimensioni presentate nel volume.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.