Le iniziative dal basso volte a trovare modi innovativi di risolvere i problemi legati all’insostenibilità del sistema produttivo-industriale di beni e servizi stanno emergendo in molti Paesi e settori diversi dell’economia. Se da un lato si è reso più evidente in ambiti quali il settore agroalimentare – basti pensare all’esperienza dei Gruppi di Acquisto Solidale italiani (Brunori, Rossi, & Malandrin, 2010; Graziano & Forno, 2012), delle CSA (Cone & Myhre, 2000; Kneafsey et al., 2013; Zoll et al., 2018) dei mercati contadini (Jarosz, 2008; Vignali, Guthrie, Guthrie, Lawson, & Cameron, 2006) e dei movimenti sociali che fanno leva sul cambio degli stili di vita e dell’abitare il Pianeta (De Vita & Vittori, 2015; Lietaert, 2010; Monticelli, 2018) – svariati progetti dal basso sono emersi anche nel settore dei servizi. Tra questi, le comunità energetiche e i gruppi di acquisto solari sviluppatosi dapprima nei Paesi del Nord Europa, stanno oggi prendendo sempre più piede anche nel nostro Paese sotto forma di libere associazioni, imprese a responsabilità limitata, cooperative e comunità energetiche. Questo contributo cerca di inquadrare teoricamente le esperienze più significative del Nord Italia a partire dal modello analitico dell’ecopreneur (Magnani, Maretti, Salvatore, & Scotti, 2017), inteso come prototipo imprenditoriale capace di innescare e diffondere processi di innovazione tecnologica e sociale all’interno della società civile e del mercato. Per fare ciò, verranno presi in considerazione i dati raccolti attraverso 8 casi studio approfonditi per mezzo di interviste in profondità e un Focus Group. Gli aspetti che verranno enfatizzati in questo saggio fanno riferimento alla dimensione sociotecnica, al lavoro di disseminazione, alle attività di engagementdi comunità e partecipazione attiva dei membri di ciascuna esperienza considerata. Adottando il modello dell’ecopreneur sarà quindi possibile individuare possibili nessi causali tra origini diverse, forma e dimensione assunta da ciascun progetto preso in considerazione.
Comunità energetiche: il modello dell'ecopreneur
Francesco Vittori
2023-01-01
Abstract
Le iniziative dal basso volte a trovare modi innovativi di risolvere i problemi legati all’insostenibilità del sistema produttivo-industriale di beni e servizi stanno emergendo in molti Paesi e settori diversi dell’economia. Se da un lato si è reso più evidente in ambiti quali il settore agroalimentare – basti pensare all’esperienza dei Gruppi di Acquisto Solidale italiani (Brunori, Rossi, & Malandrin, 2010; Graziano & Forno, 2012), delle CSA (Cone & Myhre, 2000; Kneafsey et al., 2013; Zoll et al., 2018) dei mercati contadini (Jarosz, 2008; Vignali, Guthrie, Guthrie, Lawson, & Cameron, 2006) e dei movimenti sociali che fanno leva sul cambio degli stili di vita e dell’abitare il Pianeta (De Vita & Vittori, 2015; Lietaert, 2010; Monticelli, 2018) – svariati progetti dal basso sono emersi anche nel settore dei servizi. Tra questi, le comunità energetiche e i gruppi di acquisto solari sviluppatosi dapprima nei Paesi del Nord Europa, stanno oggi prendendo sempre più piede anche nel nostro Paese sotto forma di libere associazioni, imprese a responsabilità limitata, cooperative e comunità energetiche. Questo contributo cerca di inquadrare teoricamente le esperienze più significative del Nord Italia a partire dal modello analitico dell’ecopreneur (Magnani, Maretti, Salvatore, & Scotti, 2017), inteso come prototipo imprenditoriale capace di innescare e diffondere processi di innovazione tecnologica e sociale all’interno della società civile e del mercato. Per fare ciò, verranno presi in considerazione i dati raccolti attraverso 8 casi studio approfonditi per mezzo di interviste in profondità e un Focus Group. Gli aspetti che verranno enfatizzati in questo saggio fanno riferimento alla dimensione sociotecnica, al lavoro di disseminazione, alle attività di engagementdi comunità e partecipazione attiva dei membri di ciascuna esperienza considerata. Adottando il modello dell’ecopreneur sarà quindi possibile individuare possibili nessi causali tra origini diverse, forma e dimensione assunta da ciascun progetto preso in considerazione.File | Dimensione | Formato | |
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