La tesi che cerco di sviluppare in questo contributo consiste nel rinvenimento di un filo rosso che attraversa pressoché l’intera produzione filosofica nietzschiana e che riguarda il debito con la speculazione greca – più precisamente, presocratica. Si tratta, in particolare, del riferimento nietzschiano a una sorta di unità – dapprima connotata in senso decisamente metafisico e via via configurantesi come elemento monistico immanente –, la quale intreccia, nei vari luoghi testuali, una relazione nient’affatto secondaria con Dioniso e il dionisiaco.
Dioniso ovvero l’uno diveniente
Boi, L.
2022-01-01
Abstract
La tesi che cerco di sviluppare in questo contributo consiste nel rinvenimento di un filo rosso che attraversa pressoché l’intera produzione filosofica nietzschiana e che riguarda il debito con la speculazione greca – più precisamente, presocratica. Si tratta, in particolare, del riferimento nietzschiano a una sorta di unità – dapprima connotata in senso decisamente metafisico e via via configurantesi come elemento monistico immanente –, la quale intreccia, nei vari luoghi testuali, una relazione nient’affatto secondaria con Dioniso e il dionisiaco.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.