Si studia un'acquasantiera, oggi a San Benedetto ma già a San Zeno, decorata con foglie d'acanto e i simboli dei quattro evangelisti; pur con cautela, dato il cattivo stato di conservazione, si avanza una datazione al XIII secolo, di contro alla tradizionale attribuzione al Trecento. Questo bacino, assieme alle colonne ofitiche dell'"altare delle anime" di San Zeno, è stato preso a modello da parte del falsario che ha realizzato un'acquasantiera oggi alla Galleria di Palazzo Cini a Venezia.
L'acquasantiera duecentesca già a San Zeno e ora in San Benedetto.
Silvia Musetti
2022-01-01
Abstract
Si studia un'acquasantiera, oggi a San Benedetto ma già a San Zeno, decorata con foglie d'acanto e i simboli dei quattro evangelisti; pur con cautela, dato il cattivo stato di conservazione, si avanza una datazione al XIII secolo, di contro alla tradizionale attribuzione al Trecento. Questo bacino, assieme alle colonne ofitiche dell'"altare delle anime" di San Zeno, è stato preso a modello da parte del falsario che ha realizzato un'acquasantiera oggi alla Galleria di Palazzo Cini a Venezia.File in questo prodotto:
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