Un percorso di inclusione sociale per “chi già c’è” e risiede legalmente e un approccio prevalentemente securitario, incentrato sul contrasto all’immigrazione irregolare e connotato da una contrazione dei diritti, possono procedere senza interferenze, come su due strade non comunicanti? Il presente contributo mira ad evidenziare le conseguenze di un siffatto iato sul percorso di inclusione attraverso una lettura trasversale del Piano d’azione per l’integrazione e l’inclusione 2021-2027 dell’Unione europea. Viene inoltre più nello specifico trattato il macro-obiettivo “istruzione e formazione” del Piano medesimo. Aspetti e problematicità cruciali in tale ambito, quali l’accesso ad un’educazione inclusiva e di qualità, il riconoscimento delle qualifiche, la trasferibilità delle competenze acquisite e l’accesso alla formazione linguistica, per i quali la Commissione propone obiettivi a breve, medio e lungo termine, sono approfonditi in relazione a soggetti particolarmente vulnerabili, quali i minori richiedenti asilo e i minori stranieri non accompagnati nella fase del passaggio alla maggiore età.
Istruzione e formazione nel piano d’azione su integrazione e inclusione 2021-2027: più conferme che novità
Quadranti, Isolde
2022-01-01
Abstract
Un percorso di inclusione sociale per “chi già c’è” e risiede legalmente e un approccio prevalentemente securitario, incentrato sul contrasto all’immigrazione irregolare e connotato da una contrazione dei diritti, possono procedere senza interferenze, come su due strade non comunicanti? Il presente contributo mira ad evidenziare le conseguenze di un siffatto iato sul percorso di inclusione attraverso una lettura trasversale del Piano d’azione per l’integrazione e l’inclusione 2021-2027 dell’Unione europea. Viene inoltre più nello specifico trattato il macro-obiettivo “istruzione e formazione” del Piano medesimo. Aspetti e problematicità cruciali in tale ambito, quali l’accesso ad un’educazione inclusiva e di qualità, il riconoscimento delle qualifiche, la trasferibilità delle competenze acquisite e l’accesso alla formazione linguistica, per i quali la Commissione propone obiettivi a breve, medio e lungo termine, sono approfonditi in relazione a soggetti particolarmente vulnerabili, quali i minori richiedenti asilo e i minori stranieri non accompagnati nella fase del passaggio alla maggiore età.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.