OBJECTIVES: Type 1 autoimmune pancreatitis (AIP) is a manifestation of IgG4-related disease (IgG4-RD) whose diagnosis is still challenging. Circulating plasmablasts seem to be a useful tool in this setting. Whether they may differentiate type 1, type 2 AIP, and other pancreatic conditions is still unknown. The aim of the study was to investigate the diagnostic value of circulating total and IgG4+ plasmablasts levels in AIP and other pancreatic diseases. METHODS: Patients diagnosed with active type 1 AIP (Group AIP-1, n=19) according to International Consensus Diagnostic Criteria from January 2018 to May 2020, were prospectively enrolled together with patients suffering from active type 2 or not otherwise specified AIP (Group AIP 2/NOS, n=10) pancreatic adenocarcinoma (Group PDAC, n=17), chronic pancreatitis (Group CP, n=20), intraductal papillary mucinous neoplasia (IPMN) or chronic asymptomatic pancreatic hyperenzymemia (CAPH) (Group IPMN-CAPH, n=21) as control groups. Flow cytometry was used to measure total plasmablasts’ and IgG4+ plasmablasts’ counts by gating peripheral blood for CD45+CD19+CD38hiCD20-CD24-CD27+ cells and CD45+CD19+CD38hi CD20-CD24-CD27+IgG4+ cells. Moreover, these cells were measured after one month of therapy, after 2-4 months from the end of treatment, and after one year from the enrollment in AIP patients groups only. RESULTS: Group AIP-1 showed significantly higher levels of total plasmablasts (mean 6365, SD 5522 cells/mL) compared to both Group PDAC (mean 3216, SD 1228 cells/mL)(p=0.0067) and Group IPMN-CAPH (mean 1065, SD 781 cells/mL)(p<0.0001). However, plasmablasts count was not significantly higher in Group AIP 1 compared to AIP 2/NOS. IgG4+ plasmablasts distinguished type 1 AIP from all other pancreatic disorders with a sensitivity of 80% and a specificity of 97% using a cut-off of 210 IgG4+ cells/mL. IgG4+ plasmablasts significantly decrease after steroids. CONCLUSIONS: Only IgG4+ plasmablasts may be a potentially useful biomarker to differentiate type 1 AIP from type 2 or NOS AIP and other pancreatic conditions, especially PDAC.

OBIETTIVI: La pancreatite autoimmune (AIP) di tipo 1 rappresenta una possibile manifestazione della malattia IgG4-relata (IgG4-RD), la cui diagnosi è a volte ancora difficile da formulare. I plasmablasti circolanti sono stati proposti come possibile marcatore sierico sensibile e specifico, anche se non è chiaro se possano differenziare tra AIP di tipo 1, di tipo 2 e altre condizioni pancreatiche. Obiettivo dello studio è stato valutare il valore diagnostico dei livelli di plasmablasti totali e di IgG4+ circolanti nell'AIP e in altre malattie del pancreas. METODI: Sono stati arruolati prospetticamente da Gennaio 2018 a Maggio 2020 pazienti con diagnosi di AIP di tipo 1 attiva (Gruppo AIP-1, n = 19) secondo i criteri diagnostici internazionali, insieme a pazienti affetti da AIP attiva di tipo 2 (AIP 2) o non altrimenti specificata (AIP NOS) (Gruppo AIP 2/NOS, n=10) adenocarcinoma pancreatico (Gruppo PDAC, n=17), pancreatite cronica (Gruppo CP, n=20), neoplasia mucinosa papillare intraduttale (IPMN) o iperenzimemia pancreatica cronica asintomatica (CAPH) (Gruppo IPMN-CAPH, n=21) come gruppi di controllo. La citometria a flusso è stata utilizzata per misurare la conta dei plasmablasti totali e dei plasmablasti IgG4+ nel sangue periferico utilizzando i seguenti anticorpi per le cellule CD45+CD19+CD38hiCD20-CD24-CD27+ e CD45+CD19+CD38hiCD20-CD24-CD27+ IgG4+. Inoltre, queste cellule sono state misurate nei pazienti con AIP dopo un mese di terapia, dopo 2-4 mesi dalla fine del trattamento e dopo un anno dall'arruolamento. RISULTATI: Il gruppo AIP-1 ha mostrato livelli significativamente più alti di plasmablasti totali (media 6365, SD 5522 cellule/mL) rispetto sia al gruppo PDAC (media 3216, SD 1228 cellule/mL) (p=0.0067) che al gruppo IPMN-CAPH (media 1065, SD 781 cellule/mL)(p<0.0001). Tuttavia, la conta dei plasmablasti totali non era significativamente differente nel gruppo AIP 1 rispetto a AIP 2/NOS. I plasmablasti IgG4+ hanno invece distinto il tipo 1 da tutti gli altri gruppi, incluso l'AIP di tipo 2, con una sensibilità dell'80% e una specificità del 97% utilizzando un cut-off di 210 cellule IgG4+/mL. Inoltre, i livelli di plasmablasti IgG4+ diminuiscono significativamente dopo la terapia. CONCLUSIONI: Solo i plasmablasti IgG4+ sembrano essere un biomarcatore potenzialmente utile per differenziare l'AIP di tipo 1 dall'AIP di tipo 2/NOS e da altre condizioni pancreatiche, in particolare il PDAC.

Circulating total and IgG4+ plasmablasts for the diagnosis of type 1 Autoimmune Pancreatitis

Giulia De Marchi
2022-01-01

Abstract

OBJECTIVES: Type 1 autoimmune pancreatitis (AIP) is a manifestation of IgG4-related disease (IgG4-RD) whose diagnosis is still challenging. Circulating plasmablasts seem to be a useful tool in this setting. Whether they may differentiate type 1, type 2 AIP, and other pancreatic conditions is still unknown. The aim of the study was to investigate the diagnostic value of circulating total and IgG4+ plasmablasts levels in AIP and other pancreatic diseases. METHODS: Patients diagnosed with active type 1 AIP (Group AIP-1, n=19) according to International Consensus Diagnostic Criteria from January 2018 to May 2020, were prospectively enrolled together with patients suffering from active type 2 or not otherwise specified AIP (Group AIP 2/NOS, n=10) pancreatic adenocarcinoma (Group PDAC, n=17), chronic pancreatitis (Group CP, n=20), intraductal papillary mucinous neoplasia (IPMN) or chronic asymptomatic pancreatic hyperenzymemia (CAPH) (Group IPMN-CAPH, n=21) as control groups. Flow cytometry was used to measure total plasmablasts’ and IgG4+ plasmablasts’ counts by gating peripheral blood for CD45+CD19+CD38hiCD20-CD24-CD27+ cells and CD45+CD19+CD38hi CD20-CD24-CD27+IgG4+ cells. Moreover, these cells were measured after one month of therapy, after 2-4 months from the end of treatment, and after one year from the enrollment in AIP patients groups only. RESULTS: Group AIP-1 showed significantly higher levels of total plasmablasts (mean 6365, SD 5522 cells/mL) compared to both Group PDAC (mean 3216, SD 1228 cells/mL)(p=0.0067) and Group IPMN-CAPH (mean 1065, SD 781 cells/mL)(p<0.0001). However, plasmablasts count was not significantly higher in Group AIP 1 compared to AIP 2/NOS. IgG4+ plasmablasts distinguished type 1 AIP from all other pancreatic disorders with a sensitivity of 80% and a specificity of 97% using a cut-off of 210 IgG4+ cells/mL. IgG4+ plasmablasts significantly decrease after steroids. CONCLUSIONS: Only IgG4+ plasmablasts may be a potentially useful biomarker to differentiate type 1 AIP from type 2 or NOS AIP and other pancreatic conditions, especially PDAC.
2022
Autoimmune pancreatitis, biomarker, diagnosis, plasmablasts
OBIETTIVI: La pancreatite autoimmune (AIP) di tipo 1 rappresenta una possibile manifestazione della malattia IgG4-relata (IgG4-RD), la cui diagnosi è a volte ancora difficile da formulare. I plasmablasti circolanti sono stati proposti come possibile marcatore sierico sensibile e specifico, anche se non è chiaro se possano differenziare tra AIP di tipo 1, di tipo 2 e altre condizioni pancreatiche. Obiettivo dello studio è stato valutare il valore diagnostico dei livelli di plasmablasti totali e di IgG4+ circolanti nell'AIP e in altre malattie del pancreas. METODI: Sono stati arruolati prospetticamente da Gennaio 2018 a Maggio 2020 pazienti con diagnosi di AIP di tipo 1 attiva (Gruppo AIP-1, n = 19) secondo i criteri diagnostici internazionali, insieme a pazienti affetti da AIP attiva di tipo 2 (AIP 2) o non altrimenti specificata (AIP NOS) (Gruppo AIP 2/NOS, n=10) adenocarcinoma pancreatico (Gruppo PDAC, n=17), pancreatite cronica (Gruppo CP, n=20), neoplasia mucinosa papillare intraduttale (IPMN) o iperenzimemia pancreatica cronica asintomatica (CAPH) (Gruppo IPMN-CAPH, n=21) come gruppi di controllo. La citometria a flusso è stata utilizzata per misurare la conta dei plasmablasti totali e dei plasmablasti IgG4+ nel sangue periferico utilizzando i seguenti anticorpi per le cellule CD45+CD19+CD38hiCD20-CD24-CD27+ e CD45+CD19+CD38hiCD20-CD24-CD27+ IgG4+. Inoltre, queste cellule sono state misurate nei pazienti con AIP dopo un mese di terapia, dopo 2-4 mesi dalla fine del trattamento e dopo un anno dall'arruolamento. RISULTATI: Il gruppo AIP-1 ha mostrato livelli significativamente più alti di plasmablasti totali (media 6365, SD 5522 cellule/mL) rispetto sia al gruppo PDAC (media 3216, SD 1228 cellule/mL) (p=0.0067) che al gruppo IPMN-CAPH (media 1065, SD 781 cellule/mL)(p&lt;0.0001). Tuttavia, la conta dei plasmablasti totali non era significativamente differente nel gruppo AIP 1 rispetto a AIP 2/NOS. I plasmablasti IgG4+ hanno invece distinto il tipo 1 da tutti gli altri gruppi, incluso l'AIP di tipo 2, con una sensibilità dell'80% e una specificità del 97% utilizzando un cut-off di 210 cellule IgG4+/mL. Inoltre, i livelli di plasmablasti IgG4+ diminuiscono significativamente dopo la terapia. CONCLUSIONI: Solo i plasmablasti IgG4+ sembrano essere un biomarcatore potenzialmente utile per differenziare l'AIP di tipo 1 dall'AIP di tipo 2/NOS e da altre condizioni pancreatiche, in particolare il PDAC.
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