Il progetto che dà vita al presente archivio on-line origina dal soddisfare l'interesse nel censire quali e quanti siano i film di finzione prodotti durante la Repubblica Sociale Italiana (1943-1945). La banca dati, perciò, si propone di rendere conto dei titoli prodotti e delle eventuali edizioni di uno stesso film; delle persone coinvolte (registi, interpreti, maestranze, produttori); delle cineteche e degli archivi pubblici e privati presso i quali sono conservate le copie superstiti; della riproduzione di documenti archivistici (carteggi, rendicontazioni, documentazione di produzione, articoli, ma anche manifesti, foto di scena, immagini sparse); della bibliografia legata alla produzione cinematografica talvolta iniziata a Roma e poi migrata da Cinecittà ai set riattrezzati del cosiddetto "Cinevillaggio" o della "Scalera" - quest'ultimo stabilimento è in progettazione presso un'area agricola sita nell'isola della Giudecca sin dal 1942, ma diverrà operativo solo dopo la concessione ministeriale del 24 febbraio 1944 - entrambi con sede a Venezia, a Torino (e relativi studi di sviluppo e stampa), a Genova e nei piccoli stabilimenti realizzati con mezzi di fortuna presso Montecatini Terme (Pistoia) e Budrio (Bologna).
Cinesalò. Banca dati dei film di finzione prodotti durante la Repubblica Sociale Italiana (1943-45)
LOTTI DENIS
2021-01-01
Abstract
Il progetto che dà vita al presente archivio on-line origina dal soddisfare l'interesse nel censire quali e quanti siano i film di finzione prodotti durante la Repubblica Sociale Italiana (1943-1945). La banca dati, perciò, si propone di rendere conto dei titoli prodotti e delle eventuali edizioni di uno stesso film; delle persone coinvolte (registi, interpreti, maestranze, produttori); delle cineteche e degli archivi pubblici e privati presso i quali sono conservate le copie superstiti; della riproduzione di documenti archivistici (carteggi, rendicontazioni, documentazione di produzione, articoli, ma anche manifesti, foto di scena, immagini sparse); della bibliografia legata alla produzione cinematografica talvolta iniziata a Roma e poi migrata da Cinecittà ai set riattrezzati del cosiddetto "Cinevillaggio" o della "Scalera" - quest'ultimo stabilimento è in progettazione presso un'area agricola sita nell'isola della Giudecca sin dal 1942, ma diverrà operativo solo dopo la concessione ministeriale del 24 febbraio 1944 - entrambi con sede a Venezia, a Torino (e relativi studi di sviluppo e stampa), a Genova e nei piccoli stabilimenti realizzati con mezzi di fortuna presso Montecatini Terme (Pistoia) e Budrio (Bologna).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.