L'A. si interroga circa le modalità di somministrazione della tutela alimentare, confrontandosi con le categorie del diritto civile. Nello specifico, il 1° comma dell'art. 443 c.c. sancisce che il debitore ha il potere di scegliere se adempiere l’obbligazione mediante un assegno corrisposto in periodi anticipati oppure accogliendo e mantenendo nella propria casa colui che vi ha diritto. L’attribuzione della facoltà di scelta al soggetto tenuto a colmare i bisogni dell’alimentando richiama quanto previsto in relazione alle obbligazioni alternative e, nello specifico, dall’art. 1286 c.c., che appunto conferisce al soggetto passivo del rapporto obbligatorio tale diritto, ove non sia previsto diversamente. Non si può tacere, tuttavia, la sussistenza – nell’ambito della tutela alimentare – di peculiarità che impongono specifici limiti all’applicazione della norma da ultimo citata e portano a ritenere trattarsi di una obbligazione alternativa "spuria". L'attenzione viene posta poi sulle singole modalità e sulla possibilità di individuare anche modalità non espressamente previste, ma idonee a soddisfare i bisogni dell'alimentando.

Art. 443 cod. civ.

Parini Giorgia Anna
2022-01-01

Abstract

L'A. si interroga circa le modalità di somministrazione della tutela alimentare, confrontandosi con le categorie del diritto civile. Nello specifico, il 1° comma dell'art. 443 c.c. sancisce che il debitore ha il potere di scegliere se adempiere l’obbligazione mediante un assegno corrisposto in periodi anticipati oppure accogliendo e mantenendo nella propria casa colui che vi ha diritto. L’attribuzione della facoltà di scelta al soggetto tenuto a colmare i bisogni dell’alimentando richiama quanto previsto in relazione alle obbligazioni alternative e, nello specifico, dall’art. 1286 c.c., che appunto conferisce al soggetto passivo del rapporto obbligatorio tale diritto, ove non sia previsto diversamente. Non si può tacere, tuttavia, la sussistenza – nell’ambito della tutela alimentare – di peculiarità che impongono specifici limiti all’applicazione della norma da ultimo citata e portano a ritenere trattarsi di una obbligazione alternativa "spuria". L'attenzione viene posta poi sulle singole modalità e sulla possibilità di individuare anche modalità non espressamente previste, ma idonee a soddisfare i bisogni dell'alimentando.
2022
978-88-08-92085-0
Modalità di somministrazione degli alimenti, poteri del giudice, scelta del debitore.
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