Il saggio si prefigge di dimostrare come il social/affordable housing rappresenti oggi un “crocevia” sotto molteplici aspetti: quello delle fonti di disciplina anzitutto, quello delle problematiche con le quali è correlato, quello degli strumenti dei quali è intessuto e delle forme organizzative nelle quali si concretizza ed infine quello dei soggetti, attuali e potenziali, che ne sono protagonisti e che danno vita a varie specializzazioni del fenomeno. Il contributo si sforza così di offrire un inquadramento generale della problematica, anche alla luce delle suggestioni provenienti dal contesto internazionale, focalizzando peraltro l’attenzione in particolare su quelle formule innovative che nella realtà italiana si affiancano alle tradizionali espressioni dell’edilizia popolare (o residenziale pubblica). La proposta finale cui il saggio perviene è nel senso di realizzare, oltre le sinergie di meccanismi e forme organizzative già riscontrabili tanto nell’esperienza italiana quanto in quelle straniere, una nuova “sinergia delle sinergie” esistenti quali distinti ma convergenti vettori nel contesto di una piena implementazione del principio della sussidiarietà, così da rendere più rafforzata l’azione di questa ancora troppo marginale espressione delle politiche abitative.
Nuove sinergie nel crocevia dell’housing sociale
Paolo Duret
2020-01-01
Abstract
Il saggio si prefigge di dimostrare come il social/affordable housing rappresenti oggi un “crocevia” sotto molteplici aspetti: quello delle fonti di disciplina anzitutto, quello delle problematiche con le quali è correlato, quello degli strumenti dei quali è intessuto e delle forme organizzative nelle quali si concretizza ed infine quello dei soggetti, attuali e potenziali, che ne sono protagonisti e che danno vita a varie specializzazioni del fenomeno. Il contributo si sforza così di offrire un inquadramento generale della problematica, anche alla luce delle suggestioni provenienti dal contesto internazionale, focalizzando peraltro l’attenzione in particolare su quelle formule innovative che nella realtà italiana si affiancano alle tradizionali espressioni dell’edilizia popolare (o residenziale pubblica). La proposta finale cui il saggio perviene è nel senso di realizzare, oltre le sinergie di meccanismi e forme organizzative già riscontrabili tanto nell’esperienza italiana quanto in quelle straniere, una nuova “sinergia delle sinergie” esistenti quali distinti ma convergenti vettori nel contesto di una piena implementazione del principio della sussidiarietà, così da rendere più rafforzata l’azione di questa ancora troppo marginale espressione delle politiche abitative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.