Il volume offre una selezione rappresentativa dei racconti di Michail Zoščenko nelle traduzioni di Sergio Pescatori. L’edizione, corredata da un lungo saggio del traduttore che presenta la figura dello scrittore sovietico, da una dettagliata cronologia e da una nota dei curatori, vuole essere un omaggio a Pescatori, che allo studio e alla traduzione dell’opera di Zoščenko ha dedicato una parte importante della propria lunga attività di studioso, docente universitario e traduttore, lasciando un tesoro inedito, “cresciuto nel suo personale laboratorio di traduzione e rinvenuto dopo la sua scomparsa nel 2015”, ora finalmente offerto al lettore italiano. Il lavoro di curatela ha dovuto farsi carico di una serie di problemi legati alla natura manoscritta dei testi: 1) poiché nell’archivio di Pescatori non sono state rinvenute le note alle traduzioni e al saggio su Zoščenko, è stato necessario ricostruire l’intero apparato critico, dotando il saggio dei necessari rimandi, informazioni, precisazioni e, soprattutto, riferimenti bibliografici; si sono dovute predisporre anche le note ai racconti; 2) per individuare le edizioni sulle quali sono state condotte le traduzioni (vd. elenco nel volume) è stato necessario confrontare le traduzioni con i testi di ciascun racconto pubblicati nelle edizioni principali, oltre che in tutte le altre presenti nella biblioteca e nell’archivio di Pescatori; 3) poiché le traduzioni dei diversi racconti sono state realizzate nell’arco di un lungo periodo, e sono giunte a noi in differenti stadi di elaborazione (dalla provvisorietà di semplici minute manoscritte, con numerose correzioni e varianti, a diversi gradi di finitezza delle trascrizioni dattiloscritte) si è reso così necessaria un lavoro di redazione, condotto in linea con le scelte di Sergio Pescatori sul piano traduttologico, lessicale e stilistico.
Racconti sentimentali e satirici
M. Boschiero
;C. De Lotto
2020-01-01
Abstract
Il volume offre una selezione rappresentativa dei racconti di Michail Zoščenko nelle traduzioni di Sergio Pescatori. L’edizione, corredata da un lungo saggio del traduttore che presenta la figura dello scrittore sovietico, da una dettagliata cronologia e da una nota dei curatori, vuole essere un omaggio a Pescatori, che allo studio e alla traduzione dell’opera di Zoščenko ha dedicato una parte importante della propria lunga attività di studioso, docente universitario e traduttore, lasciando un tesoro inedito, “cresciuto nel suo personale laboratorio di traduzione e rinvenuto dopo la sua scomparsa nel 2015”, ora finalmente offerto al lettore italiano. Il lavoro di curatela ha dovuto farsi carico di una serie di problemi legati alla natura manoscritta dei testi: 1) poiché nell’archivio di Pescatori non sono state rinvenute le note alle traduzioni e al saggio su Zoščenko, è stato necessario ricostruire l’intero apparato critico, dotando il saggio dei necessari rimandi, informazioni, precisazioni e, soprattutto, riferimenti bibliografici; si sono dovute predisporre anche le note ai racconti; 2) per individuare le edizioni sulle quali sono state condotte le traduzioni (vd. elenco nel volume) è stato necessario confrontare le traduzioni con i testi di ciascun racconto pubblicati nelle edizioni principali, oltre che in tutte le altre presenti nella biblioteca e nell’archivio di Pescatori; 3) poiché le traduzioni dei diversi racconti sono state realizzate nell’arco di un lungo periodo, e sono giunte a noi in differenti stadi di elaborazione (dalla provvisorietà di semplici minute manoscritte, con numerose correzioni e varianti, a diversi gradi di finitezza delle trascrizioni dattiloscritte) si è reso così necessaria un lavoro di redazione, condotto in linea con le scelte di Sergio Pescatori sul piano traduttologico, lessicale e stilistico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.