La fortuna di Cicerone nell’antichità è legata soprattutto alle opere oratorie, come appare dai giudizi dei suoi laudatores, dalla sua utilizzazione nella scuola e dalle testimonianze manoscritte delle sue opere che ci sono pervenute. L’attività filosofica è meno considerata e solo l’interesse degli autori cristiani avvierà una maggiore considerazione per Cicerone filosofo, che in epoca tarda darà vita a commenti di natura filosofica, come quelli di Favonio Eulogio e Macrobio.

Letture scolastiche e trasmissione del testo di Cicerone in epoca antica. School readings and the tradition of Cicero's works in tne antiquity

De Paolis, P.
2021-01-01

Abstract

La fortuna di Cicerone nell’antichità è legata soprattutto alle opere oratorie, come appare dai giudizi dei suoi laudatores, dalla sua utilizzazione nella scuola e dalle testimonianze manoscritte delle sue opere che ci sono pervenute. L’attività filosofica è meno considerata e solo l’interesse degli autori cristiani avvierà una maggiore considerazione per Cicerone filosofo, che in epoca tarda darà vita a commenti di natura filosofica, come quelli di Favonio Eulogio e Macrobio.
2021
978-90-272-0929-0
Cicerone, Fortleben, Verrinae, opere filosofiche, grammatici latini
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