La ricerca, partendo dalle criticità che investono il modello di sussunzione sotto leggi scientifiche nella verifica e nell'accertamento della causalità psichica nelle fattispecie monosoggettive, intende fornire gli strumenti per rispondere al quesito se la proposta di un paradigma differenziato per l’accertamento e la verifica della rilevanza causale delle interazioni psichiche nel diritto penale costituisca un reale divorzio nella relazione fra causalità e scienza. L’indagine ha dovuto inevitabilmente considerare la dimensione pratica della verifica del decorso causale psichico, prendendo spunto da una serie di vicende paradigmatiche, in cui il condizionamento di natura psicologica e l’interazione psichica ad effetto condizionante hanno causato un risultato intermedio interno strutturale o non strutturale, che tramite l’influenza aliunde ha determinato o portato un soggetto destinatario ad un certo comportamento (anche omissivo o negativo) o a subire un effetto pregiudizievole, a prescindere in taluni casi dalla previsione di condotte selezionate dal legislatore fra quelle che secondo l’id quod plerumque accidit possano risultare astrattamente idonee o adeguate ad influire sui processi decisionali La ricerca ha considerato, inoltre, il ruolo dell’apporto di saperi extragiuridici di estrazione psicologico-sociale e antropologico-culturale e la rilevanza dell’accertamento da condurre con metodo scientifico, in modo da rendere affidabile la massima esperienziale, garantendone le funzioni euristica e epistemica.
La rilevanza causale delle interazioni psichiche nel diritto penale. La causalità psichica nelle fattispecie monosoggettive
Flor R.
2021-01-01
Abstract
La ricerca, partendo dalle criticità che investono il modello di sussunzione sotto leggi scientifiche nella verifica e nell'accertamento della causalità psichica nelle fattispecie monosoggettive, intende fornire gli strumenti per rispondere al quesito se la proposta di un paradigma differenziato per l’accertamento e la verifica della rilevanza causale delle interazioni psichiche nel diritto penale costituisca un reale divorzio nella relazione fra causalità e scienza. L’indagine ha dovuto inevitabilmente considerare la dimensione pratica della verifica del decorso causale psichico, prendendo spunto da una serie di vicende paradigmatiche, in cui il condizionamento di natura psicologica e l’interazione psichica ad effetto condizionante hanno causato un risultato intermedio interno strutturale o non strutturale, che tramite l’influenza aliunde ha determinato o portato un soggetto destinatario ad un certo comportamento (anche omissivo o negativo) o a subire un effetto pregiudizievole, a prescindere in taluni casi dalla previsione di condotte selezionate dal legislatore fra quelle che secondo l’id quod plerumque accidit possano risultare astrattamente idonee o adeguate ad influire sui processi decisionali La ricerca ha considerato, inoltre, il ruolo dell’apporto di saperi extragiuridici di estrazione psicologico-sociale e antropologico-culturale e la rilevanza dell’accertamento da condurre con metodo scientifico, in modo da rendere affidabile la massima esperienziale, garantendone le funzioni euristica e epistemica.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
indice.pdf
accesso aperto
Descrizione: Indice del volume
Tipologia:
Altro materiale allegato
Licenza:
Dominio pubblico
Dimensione
43.06 kB
Formato
Adobe PDF
|
43.06 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.