L’irrompere della malattia, specie se grave, costituisce un evento traumatico che sconvolge nel profondo la vita quotidiana di coloro che ne sono colpiti. Il farne esperienza rappresenta una dinamica complessa su cui influiscono fattori di origine biologica, psicologica e sociale. Il capitolo, dopo aver messo a fuoco la natura multidimensionale dell’esperienza di malattia, ne affronta tre nodi essenziali. In primo luogo ci si concentrerà sui processi decostruttivi e ricostruttivi che l’incontro/scontro col patologico implica per quanto riguarda il senso del sé dei malati. In secondo luogo, si esamineranno da un lato gli effetti destabilizzanti della malattia sui mondi vitali dei pazienti e dei loro famigliari e, dall’altro, i meccanismi di fronteggiamento (coping) posti in campo da tutti loro per adattarsi allo scompenso subito. In terzo luogo, infine, ci si occuperà del rapporto tra struttura sociale ed esperienza di malattia. Si discuteranno cioè le influenze che le diverse appartenenze (di genere, professionali, di classe, generazionali, e le loro interazioni, proprie dall’approccio intersezionale) esercitano sul vissuti dei pazienti e dei loro famigliari. Chiude il capitolo una riflessione sugli elementi di novità introdotti nel rapporto tra malattia ed esperienza dalla svolta predittiva intrapresa dalla medicina negli ultimi decenni.
La malattia tra esperienza, narrazione e struttura sociale
Mori L.
;Lonardi C.
2020-01-01
Abstract
L’irrompere della malattia, specie se grave, costituisce un evento traumatico che sconvolge nel profondo la vita quotidiana di coloro che ne sono colpiti. Il farne esperienza rappresenta una dinamica complessa su cui influiscono fattori di origine biologica, psicologica e sociale. Il capitolo, dopo aver messo a fuoco la natura multidimensionale dell’esperienza di malattia, ne affronta tre nodi essenziali. In primo luogo ci si concentrerà sui processi decostruttivi e ricostruttivi che l’incontro/scontro col patologico implica per quanto riguarda il senso del sé dei malati. In secondo luogo, si esamineranno da un lato gli effetti destabilizzanti della malattia sui mondi vitali dei pazienti e dei loro famigliari e, dall’altro, i meccanismi di fronteggiamento (coping) posti in campo da tutti loro per adattarsi allo scompenso subito. In terzo luogo, infine, ci si occuperà del rapporto tra struttura sociale ed esperienza di malattia. Si discuteranno cioè le influenze che le diverse appartenenze (di genere, professionali, di classe, generazionali, e le loro interazioni, proprie dall’approccio intersezionale) esercitano sul vissuti dei pazienti e dei loro famigliari. Chiude il capitolo una riflessione sugli elementi di novità introdotti nel rapporto tra malattia ed esperienza dalla svolta predittiva intrapresa dalla medicina negli ultimi decenni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.