Il progetto LivingStone ha perseguito un obiettivo complesso: quello di contribuire all’implementazione delle conoscenze finalizzate alla individuazione e allo sviluppo di strategie innovative per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori immigrati, impiegati nel settore agro-zootecnico, correlando i flussi migratori con il quadro giuridico del lavoro prestato in agricoltura, le fattispecie contrattuali/non contrattuali oggi esistenti e la loro consistenza in termini quantitativi per gli immigrati, con un aggiornato quadro di strumenti di prevenzione e repressione della violazione della normativa in materia di salute e sicurezza. La ricerca ha offerto l’opportunità di un confronto interdisciplinare prezioso su migrazioni, lavoro e salute. Questo confronto, pur coinvolgendo anche le scienze sociali, ha meritato di essere percorso soprattutto con riguardo al dialogo inusuale tra diritto e medicina . La consapevolezza della complessità di contesto del lavoro dei migranti in agricoltura impone di trasformare il discorso tecnico-giuridico che qualifica l’usuale riflessione in questo ambito disciplinare, in un meno tradizionale discorso che comprenda gli effetti delle regole (non solo di salute e sicurezza) sulla salute della persona immigrata che lavora, più o meno regolarmente (anche) in agricoltura e in zootecnia.
Immigrazione, lavoro e sicurezza in agricoltura
Laura Calafà
2020-01-01
Abstract
Il progetto LivingStone ha perseguito un obiettivo complesso: quello di contribuire all’implementazione delle conoscenze finalizzate alla individuazione e allo sviluppo di strategie innovative per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori immigrati, impiegati nel settore agro-zootecnico, correlando i flussi migratori con il quadro giuridico del lavoro prestato in agricoltura, le fattispecie contrattuali/non contrattuali oggi esistenti e la loro consistenza in termini quantitativi per gli immigrati, con un aggiornato quadro di strumenti di prevenzione e repressione della violazione della normativa in materia di salute e sicurezza. La ricerca ha offerto l’opportunità di un confronto interdisciplinare prezioso su migrazioni, lavoro e salute. Questo confronto, pur coinvolgendo anche le scienze sociali, ha meritato di essere percorso soprattutto con riguardo al dialogo inusuale tra diritto e medicina . La consapevolezza della complessità di contesto del lavoro dei migranti in agricoltura impone di trasformare il discorso tecnico-giuridico che qualifica l’usuale riflessione in questo ambito disciplinare, in un meno tradizionale discorso che comprenda gli effetti delle regole (non solo di salute e sicurezza) sulla salute della persona immigrata che lavora, più o meno regolarmente (anche) in agricoltura e in zootecnia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.