Radiografie di contratti collettivi. Un’analisi comparata alla ricerca della qualità e dell’innovazione.

Oggetto della ricerca è l’analisi di alcuni dei contratti collettivi nazionali di lavoro vigenti, stipulati dal lato imprenditoriale dalle federazioni nazionali di Cifa e dal lato dei lavoratori dalle federazioni nazionali di Confsal. I c.c.n.l. presi in esame sono: - c.c.n.l. Piccole e Medie imprese del settore Alimentare, triennio economico e normativo 1° dicembre 2016- 30 novembre 2019; - c.c.n.l. intersettoriale Commercio, Terziario, Distribuzione, Servizi, Pubblici Esercizi e Turismo, triennio economico e normativo 1° luglio 2016-30 giugno 2019. L’intento è fornire un’analisi trasversale che consenta di mettere in evidenza i contenuti da ascrivere come significativi elementi di innovazione e quelli che presentano criticità e possono essere fonte di cambiamenti migliorativi. In entrambi i casi si ragionerà, in dialogo e confronto con le parti sociali, al fine di verificare possibili percorsi di sviluppo qualitativo. La ricerca si colloca al centro del dibattito aperto negli ultimi anni, quando ci si è resi consapevoli dell’abnorme numerosità dei contratti collettivi di livello nazionale inseriti nella banca dati del Cnel. Un lavoro di ricognizione dedicato alla qualità dei testi contrattuali e alla solidità dei soggetti firmatari diventa allora tanto più prezioso a fronte del rischio di utilizzare uno schema binario, finora ampiamente seguito in dottrina, tra i contratti sottoscritti da Cgil, Cisl e Uil e i cosiddetti “contratti truffa” o ‘contratti ‘pirata’.