Il contributo analizza in chiave rimediale la normale determinazione del risarcimento del danno in materia di vendita di beni mobili (art. 1518 cod. civ.), soffermandosi in particolare sulle questioni sottese alla qualificazione giuridica del rapporto, al campo di applicazione della disposizione, alla competenza del giudice, alla legittimazione e all’interesse ad agire, al petitum (mediato e immediato), alla causa petendi, all’allegazione dei fatti impeditivi, modificativi ed estintivi, all’onere della prova in connessione con la natura giuridica del rimedio, alle peculiarità in punto di petitum mediato e di onere probatorio relative al risarcimento del maggior danno, nonché alle peculiarità del petitum mediato con riguardo alla vendita a esecuzione periodica.
La normale determinazione del risarcimento
Isabella Zambotto
2020-01-01
Abstract
Il contributo analizza in chiave rimediale la normale determinazione del risarcimento del danno in materia di vendita di beni mobili (art. 1518 cod. civ.), soffermandosi in particolare sulle questioni sottese alla qualificazione giuridica del rapporto, al campo di applicazione della disposizione, alla competenza del giudice, alla legittimazione e all’interesse ad agire, al petitum (mediato e immediato), alla causa petendi, all’allegazione dei fatti impeditivi, modificativi ed estintivi, all’onere della prova in connessione con la natura giuridica del rimedio, alle peculiarità in punto di petitum mediato e di onere probatorio relative al risarcimento del maggior danno, nonché alle peculiarità del petitum mediato con riguardo alla vendita a esecuzione periodica.File | Dimensione | Formato | |
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