L'analisi antropologica e storica della rappresentazione dello spazio dimostra la preminenza di questa categoria in sede antropologica e filosofica. Nel pensiero politico di Carl Schmitt lo spazio gioca un ruolo particolare, in collegamento coi fenomeni studiati da questo pensatore del formarsi dello Stato moderno e del suo venir meno nel prevalere della mobilità spaziale rispetto agli antichi ordinamenti basati sul possesso della terra e sulla sua organizazione giuridico-politica. Da questa analisi consegue una nuova e stimolante visione dei processi di mondializzazione o globalizzazione, e la necessità di ripensarli in chiave storica radicale se se ne vogliono contrastare gli aspetti disorientanti e distruttivi.
Titolo: | Critica dello spazio puro. Dallo spazio della vittima a Carl Schmitt |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2006 |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/1009853 |
ISBN: | 88-548-0671-4 |
Appare nelle tipologie: | 02.01 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |