Attraverso un'analisi del pensiero di Durkheim, Bourdieu e Alexander, l'articolo cerca a ricostruire una linea di riflessione sociologica in cui centrale appare la realtà dell'immaginario nell'assicurare l'efficacia dei processi di integrazione sociale. L'ipotesi guida dello studio mira ad individuare all'interno di questa tradizione teorica una relazione tra l’efficacia integrativa dell'immaginario e le possibilità che ad esso sono date di occultare la propria natura socialmente costruita. L’idea, cioè, è che più l’origine arbitraria e artificiale del simbolico è rimossa dalla coscienza degli attori e più esso riesce a realizzare il proprio potenziale d’integrazione sociale.
L’immaginario e il legame sociale. La vita inconscia delle rappresentazioni: Durkheim, Bourdieu, Alexander
Luca Mori
2019-01-01
Abstract
Attraverso un'analisi del pensiero di Durkheim, Bourdieu e Alexander, l'articolo cerca a ricostruire una linea di riflessione sociologica in cui centrale appare la realtà dell'immaginario nell'assicurare l'efficacia dei processi di integrazione sociale. L'ipotesi guida dello studio mira ad individuare all'interno di questa tradizione teorica una relazione tra l’efficacia integrativa dell'immaginario e le possibilità che ad esso sono date di occultare la propria natura socialmente costruita. L’idea, cioè, è che più l’origine arbitraria e artificiale del simbolico è rimossa dalla coscienza degli attori e più esso riesce a realizzare il proprio potenziale d’integrazione sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.