La complessità dei rapporti genitori-figli è analizzata attraverso il riconsocimento in capo a entrambi i genitori della potestà. Ogni comportamento ascrivibile a questi rapporti trova nella tutela del minore il limite e la finalità; anche l'accordo dei genitori, d'altra parte, non è tutelato in quanto espressione della parità coniugale, ma in quanto strumentale alla realizzazione dell'interesse della prole.
Potestà dei genitori e rapporti con i figli
RUSCELLO, Francesco
2007-01-01
Abstract
La complessità dei rapporti genitori-figli è analizzata attraverso il riconsocimento in capo a entrambi i genitori della potestà. Ogni comportamento ascrivibile a questi rapporti trova nella tutela del minore il limite e la finalità; anche l'accordo dei genitori, d'altra parte, non è tutelato in quanto espressione della parità coniugale, ma in quanto strumentale alla realizzazione dell'interesse della prole.File in questo prodotto:
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