Storie esemplari ed istruttive nelle "Intercenali" di Leon Battista Alberti, tra letteratura e diritto

Leon Battista Alberti in the Intercenales makes original and creative use of the Aesopic model and proposes, between the serious and the facetious, stories that contain a political moral and offer the reader some reflections on the rules for running the state. The narration of the vicissitudes of a variegated bestiary, anthropomorphic in its passions and weaknesses, offers us a penetrating glimpse into the internal dynamics of the civitas, the use of power and the mechanisms that determine the succession of political regimes. In this context, laws must remain unchanged, to ensure the preservation of tradition against the temptation to innovate without criteria and with often disastrous results. Thus, some principles of a philosophical matrix emerge from Alberti’s histories, ready to be translated into positive laws, in the conviction that law can give order and stability to the restless and conflicting becoming of social relations, with a view to achieving the common good of the res publica.

Leon Battista Alberti nelle "Intercenales" fa un uso originale e creativo del modello esopico e propone, tra il serio e il faceto, storie che contengono una morale politica e offrono al lettore alcune riflessioni sulle regole di gestione dello Stato. La narrazione delle vicissitudini di un bestiario variegato, antropomorfo nelle sue passioni e nelle sue debolezze, ci offre uno sguardo penetrante sulle dinamiche interne alla civitas, sull'uso del potere e sui meccanismi che determinano la successione dei regimi politici. In questo contesto, le leggi devono rimanere invariate, per garantire la conservazione della tradizione contro la tentazione di innovare senza criterio e con risultati spesso disastrosi. Così, alcuni principi di matrice filosofica emergono dalle storie albertiane, pronti per essere tradotti in leggi positive, nella convinzione che il diritto possa dare ordine e stabilità all'inquieto e conflittuale divenire delle relazioni sociali, in vista del raggiungimento del bene comune della res publica.