La pronuncia in epigrafe è relativo all’esito in Cassazione del caso trentino che ha preso avvio nel 2016 e conclude la vicenda giudiziaria del mancato rinnovo del contratto a termine dell’insegnante d’arte della scuola cattolica ritenuta dalla direttrice omosessuale. La pronuncia del 2.11.2021, in epigrafe, completa, mediante conferma in toto, gli esiti e l’intero percorso argomentativo della pronuncia di secondo grado: alla discriminatorietà del mancato rinnovo, amplificato anche con interviste alla stampa e a trasmissioni televisive, fa seguire la conferma del risarcimento del danno per discriminazione individuale (della lavoratrice che ha visto il contratto non rinnovato) e collettiva (con riconoscimento economico immutato all’Associazione radicale certi diritti e alla Cgil del Trentino)
Sul diritto antidiscriminatorio delle organizzazioni di tendenza
Calafà, Laura
2022-01-01
Abstract
La pronuncia in epigrafe è relativo all’esito in Cassazione del caso trentino che ha preso avvio nel 2016 e conclude la vicenda giudiziaria del mancato rinnovo del contratto a termine dell’insegnante d’arte della scuola cattolica ritenuta dalla direttrice omosessuale. La pronuncia del 2.11.2021, in epigrafe, completa, mediante conferma in toto, gli esiti e l’intero percorso argomentativo della pronuncia di secondo grado: alla discriminatorietà del mancato rinnovo, amplificato anche con interviste alla stampa e a trasmissioni televisive, fa seguire la conferma del risarcimento del danno per discriminazione individuale (della lavoratrice che ha visto il contratto non rinnovato) e collettiva (con riconoscimento economico immutato all’Associazione radicale certi diritti e alla Cgil del Trentino)
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