Nell’introduzione l’autore discute i termini che compongono il titolo, mostrando come siano meno scontati di quanto potrebbe apparire. La più impegnativa delle tre rimane la definizione di “gioco”. Considerata la variabilità culturale di quanto è percepito come ludico, prende le mosse da un tentativo di definizione empirica di play come «un sistema di pratiche che in una cultura determinata vengono riconosciute come ludiche» (p. 6), ben consapevole che i confini fra quello che vi si fa rientrare oppure no possono risultare molto labili.
Peter Burke, Play in Renaissance Italy
Arcangeli, Alessandro
2021-01-01
Abstract
Nell’introduzione l’autore discute i termini che compongono il titolo, mostrando come siano meno scontati di quanto potrebbe apparire. La più impegnativa delle tre rimane la definizione di “gioco”. Considerata la variabilità culturale di quanto è percepito come ludico, prende le mosse da un tentativo di definizione empirica di play come «un sistema di pratiche che in una cultura determinata vengono riconosciute come ludiche» (p. 6), ben consapevole che i confini fra quello che vi si fa rientrare oppure no possono risultare molto labili.File in questo prodotto:
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