Omosessualità islamiche e relazioni tra cristiani e musulmani: nuove prospettive di ricerca

Lo studio della storia della sessualità nei paesi a maggioranza islamica ha cominciato ad essere oggetto di un’attenzione crescente, soprattutto nel mondo accademico americano, a partire dalla seconda metà degli anni ’90. Queste ricerche hanno fornito un contributo originale non solo all’avanzamento delle conoscenze nell’ambito degli studi sul medio oriente, ma anche degli studi di genere e di storia della sessualità, di cui consentono di ridiscutere alcuni paradigmi interpretativi consolidati. Al contempo, tale produzione storiografica consente di approfondire sia l’analisi comparativa sia lo studio delle concrete relazioni tra musulmani e cristiani. Nel presente saggio si propongono delle ipotesi di indagine in questa direzione, precedute da un esame critico di alcuni problemi teorici lasciati aperti dalle ricerche sull’omosessualità nel bacino del Mediaterraneo. Vi si tiene inevitabilmente conto dei problemi politici posti dalla contemporaneità: l’inasprimento delle relazioni tra i paesi occidentali e il mondo islamico, e le lotte per il riconoscimento dei diritti delle persone LGBTI, soprattutto nei paesi musulmani.