Il contributo è dedicato alla ricostruzione normativa della violenza e molestie nei luoghi di lavoro. La ricostruzione offerta si snoda in due poli concettuali diversi: quella della rilettura in chiave di prevenzione dei rischi psico-sociali nel contesto della tutela della salute e sicurezza regolata nel d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 facendo tesoro dei progressi scientifici correlati all’uso di un diritto antidiscriminatorio decisamente perfezionatosi dalla prima metà del 2000 anche grazie all’apporto del diritto dell’Unione europea e dell’interpretazione dello stesso da parte della Corte di giustizia. Il contributo dà conto di una serie di ricerche condotte potenzialmente utili al fine di coniugare una ricerca di stampo sociologico con una serie di riflessioni di matrice giuridica ontologicamente poliedrica, ma di matrice giuridica. Entrambe le linee di ricerca (quella di salute e sicurezza e quella legata al diritto antidscriminatorio) s’innestano, ovviamente, sull’attualità di una disciplina nazionale chiamata a un confronto costante e continuo con le iniziative del Legislatore e con una giurisprudenza di merito e di legittimità che traccia l’evoluzione applicativa dei concetti cardine fissati a livello normativo.
La violenza e le molestie sessuali nei luoghi di lavoro: il poliedrico approccio del diritto del lavoro gender oriented
Laura Calafà
2019-01-01
Abstract
Il contributo è dedicato alla ricostruzione normativa della violenza e molestie nei luoghi di lavoro. La ricostruzione offerta si snoda in due poli concettuali diversi: quella della rilettura in chiave di prevenzione dei rischi psico-sociali nel contesto della tutela della salute e sicurezza regolata nel d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 facendo tesoro dei progressi scientifici correlati all’uso di un diritto antidiscriminatorio decisamente perfezionatosi dalla prima metà del 2000 anche grazie all’apporto del diritto dell’Unione europea e dell’interpretazione dello stesso da parte della Corte di giustizia. Il contributo dà conto di una serie di ricerche condotte potenzialmente utili al fine di coniugare una ricerca di stampo sociologico con una serie di riflessioni di matrice giuridica ontologicamente poliedrica, ma di matrice giuridica. Entrambe le linee di ricerca (quella di salute e sicurezza e quella legata al diritto antidscriminatorio) s’innestano, ovviamente, sull’attualità di una disciplina nazionale chiamata a un confronto costante e continuo con le iniziative del Legislatore e con una giurisprudenza di merito e di legittimità che traccia l’evoluzione applicativa dei concetti cardine fissati a livello normativo.
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