La mia tesi di dottorato si propone di studiare approfonditamente il ruolo che il corpo umano riveste nell’opera letteraria di Monique Wittig. Nata nel 1935, a Dannemarie, Monique Wittig è stata una delle voci più influenti in ambito femminista, durante gli anni ‘70, in Francia. Con affermazioni provocatorie, come “la lesbica non è una donna” o ancora “la Donna non esiste”, Wittig è diventata presto uno dei punti di riferimento principali per il femminismo materialista e lesbico francese. Negli ultimi decenni, la sua teoria politica è stata riscoperta dai più recenti studi queer, grazie a pensatrici e pensatori, come Judith Butler, Marie-Hélène Bourcier e Paul Preciado, che le hanno dedicato parte dei loro studi. Tuttavia, Monique Wittig è prima di tutto una scrittrice eclettica, autrice di opere dirompenti, che scardinano i generi letterari, sfidano il canone tradizionale e portano in primo piano, in modo rivoluzionario, il punto di vista di chi fa parte di una minoranza, di chi è vittima di un sistema in cui chi domina si approfitta indebitamente dei più deboli. Sondando le potenzialità del romanzo, del racconto, della poesia, del teatro e persino dell’opera radiofonica, Wittig si riappropria del linguaggio patriarcale ed eterosessista, riportandolo a quello che lei chiama uno stato “grezzo”: crea così neologismi, sfrutta la polisemia delle parole, sconvolge la sintassi e la punteggiatura, costruendo fitte reti intertestuali, tra citazioni non esplicitate e riscritture di grandi classici della letteratura. Il corpo riveste un ruolo centrale nella poetica e nel pensiero teorico-politico di Monique Wittig. Una delle sue opere letterarie più celebri è infatti Le Corps lesbien: si tratta di una raccolta di poemi in prosa in cui due amanti esplorano ogni aspetto della passione amorosa, divorandosi a vicenda e provocandosi la morte, per poi ridarsi sempre la vita. Qui, il corpo è rappresentato crudamente, attraverso i termini dell’anatomia e della medicina. Eppure, il corpo è un elemento fondamentale in ogni testo dell’autrice: la struttura tipografica stessa delle opere di Wittig dimostra questa attenzione verso la corporeità, che entra così nella narrazione non soltanto attraverso le descrizioni, ma anche per mezzo della fisicità dell’oggetto libro. La routine della lettura è infatti spesso disturbata dall’aspetto tipografico del testo, coinvolgendo così un altro corpo, quello della lettrice o del lettore. Se Wittig rivolge la sua attenzione al corpo del testo e al corpo dei lettori è perché, a suo avviso, il linguaggio è in grado di esercitare il suo potere trasformativo sulla realtà materiale, corporeità inclusa. Dal suo punto di vista, le parole sono armi che possono urtare e ferire il corpo, ma anche ridargli vita e potere. Tutto ciò si rivela ancora più significativo per quei corpi che sfuggono alle norme, che appartengono cioè alle minoranze della società: le donne, le persone omosessuali, tutti coloro che subiscono quotidianamente ingiustizie. Si tratta di corpi che incarnano le parole che li definiscono, ma che, proprio nel linguaggio, possono trovare il loro riscatto e gli strumenti per cambiare la realtà in cui vivono. In ultima analisi, la mia ricerca si propone di mettere in luce in che modo la teoria politica e il pensiero letterario di Monique Wittig convergano nell’elemento cruciale del corpo. Detto in altri termini, intendo sondare le implicazioni della presenza della corporeità nell’opera wittigiana, al fine di dimostrare in che misura il corpo è non solo il punto di convergenza tra poetica e politica, ma anche il mezzo privilegiato che Wittig utilizza per esprimere il suo punto di vista femminista e materialista, attraverso la letteratura. Infine, il mio lavoro aspira a gettare una nuova luce sull’opera letteraria di Monique Wittig che, pur non ricevendo spesso la giusta attenzione, si rivela ancora attuale e portatrice di significati.

Parole incarnate e corpi illeggibili. L'opera letteraria di Monique Wittig. / Mots incarnés et corps illisibles. L'œuvre littéraire de Monique Wittig.

Feole
;
Eva / Feole
2017-01-01

Abstract

La mia tesi di dottorato si propone di studiare approfonditamente il ruolo che il corpo umano riveste nell’opera letteraria di Monique Wittig. Nata nel 1935, a Dannemarie, Monique Wittig è stata una delle voci più influenti in ambito femminista, durante gli anni ‘70, in Francia. Con affermazioni provocatorie, come “la lesbica non è una donna” o ancora “la Donna non esiste”, Wittig è diventata presto uno dei punti di riferimento principali per il femminismo materialista e lesbico francese. Negli ultimi decenni, la sua teoria politica è stata riscoperta dai più recenti studi queer, grazie a pensatrici e pensatori, come Judith Butler, Marie-Hélène Bourcier e Paul Preciado, che le hanno dedicato parte dei loro studi. Tuttavia, Monique Wittig è prima di tutto una scrittrice eclettica, autrice di opere dirompenti, che scardinano i generi letterari, sfidano il canone tradizionale e portano in primo piano, in modo rivoluzionario, il punto di vista di chi fa parte di una minoranza, di chi è vittima di un sistema in cui chi domina si approfitta indebitamente dei più deboli. Sondando le potenzialità del romanzo, del racconto, della poesia, del teatro e persino dell’opera radiofonica, Wittig si riappropria del linguaggio patriarcale ed eterosessista, riportandolo a quello che lei chiama uno stato “grezzo”: crea così neologismi, sfrutta la polisemia delle parole, sconvolge la sintassi e la punteggiatura, costruendo fitte reti intertestuali, tra citazioni non esplicitate e riscritture di grandi classici della letteratura. Il corpo riveste un ruolo centrale nella poetica e nel pensiero teorico-politico di Monique Wittig. Una delle sue opere letterarie più celebri è infatti Le Corps lesbien: si tratta di una raccolta di poemi in prosa in cui due amanti esplorano ogni aspetto della passione amorosa, divorandosi a vicenda e provocandosi la morte, per poi ridarsi sempre la vita. Qui, il corpo è rappresentato crudamente, attraverso i termini dell’anatomia e della medicina. Eppure, il corpo è un elemento fondamentale in ogni testo dell’autrice: la struttura tipografica stessa delle opere di Wittig dimostra questa attenzione verso la corporeità, che entra così nella narrazione non soltanto attraverso le descrizioni, ma anche per mezzo della fisicità dell’oggetto libro. La routine della lettura è infatti spesso disturbata dall’aspetto tipografico del testo, coinvolgendo così un altro corpo, quello della lettrice o del lettore. Se Wittig rivolge la sua attenzione al corpo del testo e al corpo dei lettori è perché, a suo avviso, il linguaggio è in grado di esercitare il suo potere trasformativo sulla realtà materiale, corporeità inclusa. Dal suo punto di vista, le parole sono armi che possono urtare e ferire il corpo, ma anche ridargli vita e potere. Tutto ciò si rivela ancora più significativo per quei corpi che sfuggono alle norme, che appartengono cioè alle minoranze della società: le donne, le persone omosessuali, tutti coloro che subiscono quotidianamente ingiustizie. Si tratta di corpi che incarnano le parole che li definiscono, ma che, proprio nel linguaggio, possono trovare il loro riscatto e gli strumenti per cambiare la realtà in cui vivono. In ultima analisi, la mia ricerca si propone di mettere in luce in che modo la teoria politica e il pensiero letterario di Monique Wittig convergano nell’elemento cruciale del corpo. Detto in altri termini, intendo sondare le implicazioni della presenza della corporeità nell’opera wittigiana, al fine di dimostrare in che misura il corpo è non solo il punto di convergenza tra poetica e politica, ma anche il mezzo privilegiato che Wittig utilizza per esprimere il suo punto di vista femminista e materialista, attraverso la letteratura. Infine, il mio lavoro aspira a gettare una nuova luce sull’opera letteraria di Monique Wittig che, pur non ricevendo spesso la giusta attenzione, si rivela ancora attuale e portatrice di significati.
2017
corps, littérature française, féminisme, lesbisme, lesbienne
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Eva Feole Tesi dottorato.pdf

Open Access dal 26/09/2021

Descrizione: Tesi di dottorato
Tipologia: Tesi di dottorato
Licenza: Accesso ristretto
Dimensione 2.91 MB
Formato Adobe PDF
2.91 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/985715
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact