Il sistema di tutela brevettuale unitaria in ambito europeo. Profili transnazionali e proposte di uniformazione.

In this study we analyze the new unitary patent system, before its upcoming implementation. The current European patent protection is characterized by the co-existence of multiple regimes: the national protection, peculiar of each single State; the international protection, created by the Patent Cooperation Treaty and, last, the European patent protection created with the 1973 Monaco Convention. Although its name might be misleading, the European patent is not a unitary patent, but the sum of the single national patents of the Countries selected by the applicant. The system created by the Monaco Convention is an important achievement in the unification of the patent applications and their evaluation, but the Countries still felt the need to create a uniform patent protection, that could overcome the limitations of a protection fragmented into different national portions. The new unitary patent protection, creating a title that is valid in all participating Countries and a unified court with exclusive power, responds to the different needs in terms of simplification, rationalization, cost reduction and centralization of the law protection. The unitary protection is an important achievement in Europe, allowing to curb the phenomenon of forum shopping and to eliminate the parallel proceedings that were increasing costs for the recurrents, with a strong risk of different rulings. Thus created, the new system should fulfill the requirements of the internal market increasing business competitiveness, easing the circulation of goods and increasing the competitiveness of the internal European market compared to the main international markets. For the analysis, we started by delineating the economical reasons guiding the institution of rights of intellectual property because they allow to justify the evolution of the protections. Moreover, we followed the evolution of the many projects of harmonization and unification of the patent law to identify the main principles, reinstated in each failed project and proposed in the unitary protection project, to underline their importance for the Countries. Last, for a critical analysis of the new system, we analyzed the American model, whose unification process can be considered a precursor of the current European unification process.

Lo studio si propone di analizzare il nuovo sistema di tutela brevettuale unitaria, in attesa dell’imminente entrata in vigore. L’attuale tutela brevettuale in ambito europeo è caratterizzata dalla coesistenza di una pluralità di regimi: la tutela nazionale, propria di ogni singolo Stato; la tutela internazionale, istituita dal Patent Cooperation Treaty ed infine, la tutela del brevetto europeo istituito con la Convenzione di Monaco del 1973. Nonostante la denominazione, che può risultare fuorviante, il brevetto europeo non è un titolo brevettuale unitario ma si compone della sommatoria dei singoli brevetti nazionali degli Stati designati dal richiedente. Il sistema delineato dalla Convenzione di Monaco ha rappresentato un importante traguardo in punto di unificazione della fase di deposito delle domande di brevetto e di esame delle stesse ma gli Stati hanno continuato a sentire l’esigenza di istituire una tutela brevettuale uniforme, in grado di ovviare ai limiti di una tutela frammentata nelle diverse porzioni nazionali. Il nuovo sistema di tutela brevettuale unitaria, con la creazione di un titolo valido in tutti gli Stati che aderiscano al sistema e l’istituzione di un tribunale unificato con competenza esclusiva, risponde alle diverse esigenze di semplificazione, razionalizzazione, riduzione dei costi e centralizzazione della tutela giurisdizionale. Quest’ultimo aspetto della tutela unitaria rappresenta un importante traguardo in ambito europeo, consentendo di ridurre il fenomeno del forum shopping e di porre fine ai procedimenti paralleli che comportavano costi elevati per i ricorrenti ed un forte rischio di giudicati contrastanti. Così delineato, il nuovo sistema dovrebbe rispondere alle esigenze del mercato interno incrementando la competitività delle imprese, agevolando la circolazione dei beni ed aumentando la competitività del mercato interno europeo rispetto ai principali mercati internazionali. Ai fini dell’analisi si è ritenuto fondamentale delineare le ragioni economiche sottese all’istituzione dei diritti di privativa intellettuale poiché consentono di giustificare l’evoluzione delle tutele. Inoltre, è stata ricostruita l’evoluzione dei numerosi progetti di armonizzazione e unificazione del regime brevettuale per individuarne i principi cardine, riproposti in ogni progetto fallito e riprodotti nel progetto di tutela unitaria, a riprova della loro importanza per gli Stati. Infine, per fornire alcuni spunti di riflessione critica sul nuovo sistema, si è preso a modello il sistema statunitense il cui processo di unificazione puó essere ritenuto antesignano del processo di unificazione in ambito europeo attualmente in corso.