Il saggio prende spunto da una serie di pubblicazioni uscite recentemente sul tema della disuguaglianza, individuando alcune chiavi interpretative. Della disuguaglianze si pone in evidenza il suo consolidarsi anche in relazione ai cambiamenti in atto nel mondo del lavoro; il divenire plurale, quindi assumere la forma di diverse diseguaglianze, non di rado in forte relazione fra loro; il carattere multidimensionale, che prevede un’eterogeneità di fattori all’origine; la relazione con la configurazione multi-scalare che stanno assumendo i processi sociali ed economici; il carattere processuale, che porta a non limitarsi all’analisi delle condizioni di partenza, delle possibilità di accesso alle opportunità, ma soprattutto a guadare alle condizioni istituzionali, individuali e sociali, entro le quali si sviluppano i corsi di vita, si definiscono le biografie lavorative individuali e le storie collettive. Le evidenze della ricerca scientifica ormai consolidate ci aiutano a capire che le disuguaglianze devono costituire un tema pubblico, da portare in un confronto aperto, politico nel senso più profondo e autentico del termine. Le disuguaglianze non si generano casualmente, ma sono il frutto di scelte sulle quali è possibile intervenire. Si tratta quindi di coniugare analisi e prassi di intervento, evidenze scientifiche e decisioni politiche. Le disuguaglianze segnano la vita delle persone, concretamente, e sono un tema che obbliga ad avere cura, nel guardare ai grandi processi, a non trascurare analiticamente una lettura delle micro condizioni.

La disuguaglianza, le disuguaglianze. Riflessioni attorno a recenti pubblicazioni

GOSETTI, Giorgio
2016-01-01

Abstract

Il saggio prende spunto da una serie di pubblicazioni uscite recentemente sul tema della disuguaglianza, individuando alcune chiavi interpretative. Della disuguaglianze si pone in evidenza il suo consolidarsi anche in relazione ai cambiamenti in atto nel mondo del lavoro; il divenire plurale, quindi assumere la forma di diverse diseguaglianze, non di rado in forte relazione fra loro; il carattere multidimensionale, che prevede un’eterogeneità di fattori all’origine; la relazione con la configurazione multi-scalare che stanno assumendo i processi sociali ed economici; il carattere processuale, che porta a non limitarsi all’analisi delle condizioni di partenza, delle possibilità di accesso alle opportunità, ma soprattutto a guadare alle condizioni istituzionali, individuali e sociali, entro le quali si sviluppano i corsi di vita, si definiscono le biografie lavorative individuali e le storie collettive. Le evidenze della ricerca scientifica ormai consolidate ci aiutano a capire che le disuguaglianze devono costituire un tema pubblico, da portare in un confronto aperto, politico nel senso più profondo e autentico del termine. Le disuguaglianze non si generano casualmente, ma sono il frutto di scelte sulle quali è possibile intervenire. Si tratta quindi di coniugare analisi e prassi di intervento, evidenze scientifiche e decisioni politiche. Le disuguaglianze segnano la vita delle persone, concretamente, e sono un tema che obbliga ad avere cura, nel guardare ai grandi processi, a non trascurare analiticamente una lettura delle micro condizioni.
2016
disuguaglianza
cambiamenti nel lavoro
corsi di vita
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