Con la sentenza annotata, il Tribunale di Verona ha stabilito che chi agisce in via esecutiva sulla base di un titolo caducabile - come ad esempio chi aziona un decreto ingiuntivo già oggetto di un giudizio di opposizione - assume una condotta priva della “normale prudenza” richiesta dall’art. 96, comma 2, c.p.c. L’esecutato ha quindi diritto al relativo risarcimento danni. Secondo il Tribunale veneto, quando l’esecutato non abbia potuto proporre la domanda risarcitoria nel corso del giudizio in cui è sorta la responsabilità aggravata dell’esecutante incauto, egli può avanzare la richiesta di risarcimento anche nell’ambito di un giudizio autonomo.
Giudizio autonomo per l’azione di risarcimento danni da imprudente esecuzione
Salvatori, Giulia Carlotta;
2016-01-01
Abstract
Con la sentenza annotata, il Tribunale di Verona ha stabilito che chi agisce in via esecutiva sulla base di un titolo caducabile - come ad esempio chi aziona un decreto ingiuntivo già oggetto di un giudizio di opposizione - assume una condotta priva della “normale prudenza” richiesta dall’art. 96, comma 2, c.p.c. L’esecutato ha quindi diritto al relativo risarcimento danni. Secondo il Tribunale veneto, quando l’esecutato non abbia potuto proporre la domanda risarcitoria nel corso del giudizio in cui è sorta la responsabilità aggravata dell’esecutante incauto, egli può avanzare la richiesta di risarcimento anche nell’ambito di un giudizio autonomo.File | Dimensione | Formato | |
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