Il nostro contributo si propone di indagare il ruolo della lingua russa nell’opera di Emmanuel Carrère "La vita come un romanzo russo", con particolare attenzione alle tematiche identitarie e al valore retorico dei prestiti linguistici. In particolare, il russo emerge come "lingua connotativa" per il narratore e si carica di significati affettivi

La “lingua salvata” di Emmanuel Carrère: percorsi identitari tra francese e russo

TALLARICO, Giovanni Luca
2015-01-01

Abstract

Il nostro contributo si propone di indagare il ruolo della lingua russa nell’opera di Emmanuel Carrère "La vita come un romanzo russo", con particolare attenzione alle tematiche identitarie e al valore retorico dei prestiti linguistici. In particolare, il russo emerge come "lingua connotativa" per il narratore e si carica di significati affettivi
2015
978-88-6680-179-5
prestiti linguistici, identità, bilinguismo
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