L’obiettivo di questo lavoro è quello di mettere in luce le implicazioni filosofico-politiche dell’utilizzo del concetto di natura all’intero dell’opera di Jean-Jacques Rousseau. Attraverso l’analisi delle principali opere del filosofo ginevrino, come il Discorso sull’origine e i fondamenti dell’ineguaglianza tra gli uomini, Il contratto sociale, Emilio o dell’educazione e Giulia o la nuova Eloisa, si tenterà di sondare quella che pare essere una vera e propria ossessione rousseauiana per la “vera natura umana”. Focalizzare l’analisi sul concetto di natura dà la possibilità di trattare, a partire dall’opera del filosofo ginevrino, temi cari alla riflessione femminista, quali la sessualità, la corporeità e la performatività del genere. Si cercherà infatti di sottolineare come l’idea rousseauiana di natura sia uno snodo teorico fondamentale sia per la formulazione di un nuovo ordine politico, sia per la costruzione di due identità di genere ben distinte, indispensabili alla creazione della dicotomia pubblico/privato. Questa ricerca sarà tesa inoltre a dimostrare come al centro del progetto politico di Rousseau, che investe trasversalmente pubblico e privato, maschile e femminile, ci siano i corpi. È infatti proprio la materialità di questi ultimi a rivelarsi terreno fertile per la costruzione dell’immaginario politico rousseauiano prima, e rivoluzionario poi.

The aim of this thesis is to highlight the philosophical and political implications of the Rousseauian concept of nature. Focusing on this concept, throughout Rousseau’s theory, allows the analysis of some of the main feminist issues, such as sexuality, body and gender performativity. In particular, this research examines how ‘nature’ is a concept that plays a fundamental role in building a new political order (based on the dichotomy between the public sphere and the private sphere) and also in creating gendered identities (female/male). Moreover, the principal goal of this thesis is to show how the bodies are the cornerstone of Rousseau's political project: their material substance is a breeding ground for both the construction of Rousseauian and Revolutionary imagination.

"Le mâle n'est mâle qu'en certains instants, la femelle est femelle toute sa vie" Natura, generi e politica in Jean-Jacques Rousseau

Bazzoni, Ludmilla
2015-01-01

Abstract

The aim of this thesis is to highlight the philosophical and political implications of the Rousseauian concept of nature. Focusing on this concept, throughout Rousseau’s theory, allows the analysis of some of the main feminist issues, such as sexuality, body and gender performativity. In particular, this research examines how ‘nature’ is a concept that plays a fundamental role in building a new political order (based on the dichotomy between the public sphere and the private sphere) and also in creating gendered identities (female/male). Moreover, the principal goal of this thesis is to show how the bodies are the cornerstone of Rousseau's political project: their material substance is a breeding ground for both the construction of Rousseauian and Revolutionary imagination.
2015
Politica Filosofia; teoria femminista; Rousseau
L’obiettivo di questo lavoro è quello di mettere in luce le implicazioni filosofico-politiche dell’utilizzo del concetto di natura all’intero dell’opera di Jean-Jacques Rousseau. Attraverso l’analisi delle principali opere del filosofo ginevrino, come il Discorso sull’origine e i fondamenti dell’ineguaglianza tra gli uomini, Il contratto sociale, Emilio o dell’educazione e Giulia o la nuova Eloisa, si tenterà di sondare quella che pare essere una vera e propria ossessione rousseauiana per la “vera natura umana”. Focalizzare l’analisi sul concetto di natura dà la possibilità di trattare, a partire dall’opera del filosofo ginevrino, temi cari alla riflessione femminista, quali la sessualità, la corporeità e la performatività del genere. Si cercherà infatti di sottolineare come l’idea rousseauiana di natura sia uno snodo teorico fondamentale sia per la formulazione di un nuovo ordine politico, sia per la costruzione di due identità di genere ben distinte, indispensabili alla creazione della dicotomia pubblico/privato. Questa ricerca sarà tesa inoltre a dimostrare come al centro del progetto politico di Rousseau, che investe trasversalmente pubblico e privato, maschile e femminile, ci siano i corpi. È infatti proprio la materialità di questi ultimi a rivelarsi terreno fertile per la costruzione dell’immaginario politico rousseauiano prima, e rivoluzionario poi.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/920782
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