Comprende la sezione canoviana che annovera il Paride di Canova donato da Giambattista Sartori nel 1838. Se ne ricostruiscono le vicende collezionistiche e la prassi seguita nell’esecuzione in parte postuma. Particolare riguardo è riservato al nucleo delle traduzioni all’acquaforte di soggetti canoviani. Si pubblicano i gessi di Domenico Manera allievo di Canova in Roma. Si ricostruisce il contesto dell’erezione della stele commemorativa di Antonio Canova di Domenico Manera del 1825. Comprende il nucleo di dipinti di Eugene Benson, giornalista, scrittore e pittore americano legato a Venezia e ad Asolo dove soggiorna dagli anni ottanta dell’Ottocento. Se ne mettono in luce i legami con l’ambiente veneziano cosmopolita che alimentava il culto di Giorgione. Si individuano opere inedite di Ludwig Norman-Neruda, figlio della pianista Wilma Neruda. Si ricostruisce il nucleo di dipinti di primo Novecento del Cadorino Guglielmo Talamini, giunti per donazione.

Ausilio Manera, pp. 397-401; Lapicida veneto, 1500 circa, pp. 402-404; Manifattura siriaca, secolo XV, p. 405; Antonio Canova, pp. 412-418, 419-421; Domenico Manera, pp. 431-432, 433-436, 437-438, 439-445; Antonio Tonin, pp. 446-447, 448-449; Andrea Pozzi, pp. 450-452; Francesco Roberti, pp. 453-455; Francesco Roberti, pp. 456-457; Antonio Longo, pp. 462-463; Giovanni Carlo Bevilacqua, pp. 464-466; Ippolito Caffi, p. 468; Luigi Querena, pp. 469-470; Giovanni Spoldi, pp. 472-473; Giuliano Zasso, p. 483; Ludwig Norman-Neruda, pp. 486-487; Charles Stuart Forbes, pp. 489-492; Eugene Benson, pp. 493-515; Guglielmo Talamini, pp. 516-533; Noè Bordignon, pp. 534-535; Luigi Rosa, pp. 536-537; Umberto Moggioli, pp. 538-539; Pio Semeghini, pp. 540-541; Nino Springolo, pp. 542-543; Orazio Celeghin, pp. 544-549

FOSSALUZZA, Giorgio
2014-01-01

Abstract

Comprende la sezione canoviana che annovera il Paride di Canova donato da Giambattista Sartori nel 1838. Se ne ricostruiscono le vicende collezionistiche e la prassi seguita nell’esecuzione in parte postuma. Particolare riguardo è riservato al nucleo delle traduzioni all’acquaforte di soggetti canoviani. Si pubblicano i gessi di Domenico Manera allievo di Canova in Roma. Si ricostruisce il contesto dell’erezione della stele commemorativa di Antonio Canova di Domenico Manera del 1825. Comprende il nucleo di dipinti di Eugene Benson, giornalista, scrittore e pittore americano legato a Venezia e ad Asolo dove soggiorna dagli anni ottanta dell’Ottocento. Se ne mettono in luce i legami con l’ambiente veneziano cosmopolita che alimentava il culto di Giorgione. Si individuano opere inedite di Ludwig Norman-Neruda, figlio della pianista Wilma Neruda. Si ricostruisce il nucleo di dipinti di primo Novecento del Cadorino Guglielmo Talamini, giunti per donazione.
2014
Antonio Canova, Domenico Manera, Antonio Tonin, Andrea Pozzi, Francesco Roberti, Ludwig Norman-Neruda, Charles Stuart Forbes, Eugene Benson, Guglielmo Talamini
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